Hyundai Nexo: auto a idrogeno Fuel Cell e a guida autonoma di livello 4

Hyundai, tra i pionieri del Fuel Cell

Il marchio coreano è uno dei precursori -insieme a Toyota con Mirai- della tecnologia Fuel Cell, ovvero l’auto alimentata a celle combustibili. A Monaco di Baviera tramite il servizio BeeZero è già possibile circolare con il car sharing a bordo di iX35, veicolo alimentato a idrogeno giunto da poco alla seconda generazione. A riprova di questa leadership, Hyundai ha intrapreso un viaggio di 190Km da Seoul a Pyeongchang con NEXO, SUV allestito con guida autonoma di livello 4 (qui la scala completa di valori) alla massima velocità consentita dall’autostrada coreana.

Il tutto senza che gli ospitanti della vettura muovessero un dito, con alimentazione Fuel Cell, Rete 5G a bordo ed una lunga serie di sottigliezze che vanno dal Noise Away (riduzione del rumore interno) al Wellness Care (monitoraggio delle funzioni vitali di chi è a bordo) senza escludere l’Assistant Chat (una sorta di Siri-Google Assistant su Hyundai). Una concreta prova di forza che Hyundai NEXO mette in mostra all’alba del Salone di Ginevra 2018.

Per farvi un’esempio di quanto il livello di automazione sia elevato, la nuova Audi A8 -con un prezzo di partenza che supera i 90.000€- è predisposta a viaggiare con il terzo livello d’autonomia.

La tecnologia Fuel Cell, elettrico ecologico ad idrogeno

Intorno alla tecnologia Fuel Cell c’è molta confusione. Quella che per semplificazione viene chiamata auto ad acqua è in realtà una vettura elettrica caricata a idrogeno. Il suo difetto più grande, stando così le cose, è il prezzo dell’idrogeno superiore anche quello della benzina se paragoniamo il rendimento. Di contro, una Fuel Cell come la Nexo di Hyundai può percorrere 800Km con un pieno e ricaricarsi in pochi minuti, due risultati davvero complessi da raggiungere per qualsiasi auto elettrica con motore a magneti permanenti.

Come spiega molto bene Mario Cianflone in un articolo apparso sul Sole 24 Ore (datato luglio 2008) le celle combustibili si basano su di un principio fisico scoperto nel 1839:Sono generatori chimici di energia elettrica che sfruttano il principio inverso a quello dell’elettrolisi dove la corrente elettrica scinde le molecole di acqua in idrogeno e ossigeno.- spiega Cianflone – Le celle a combustibile sono generatori chimici di energia elettrica che sfruttano il principio inverso a quello dell’elettrolisi dove la corrente elettrica scinde le molecole di acqua in idrogeno e ossigeno.Queste scoperta scientifica venne impiegata principalmente nella fisica aerospaziale, salvo poi passare negli ultimi anni al mondo dell’automobile. Secondo Hyundai le vetture Fuel Cell, capaci di produrre elettricità attraverso una reazione tra idrogeno e ossigeno, sono il vero futuro dell’automotive.

Nexo, la guida autonoma e i piani futuri di Hyundai

La guida autonoma di quarto livello (secondo gli standard internazionali SAE) viene attuata su Hyundai Nexo attraverso telecamere, sensori e radar LIDAR. Ciò che lascia stupiti però è la pulizia delle linee della vettura e l’assenza dei voluminosi corpi esterni che, di contro, abbiamo visto spesso su auto in via di sviluppo come Google Car. Tra gli obiettivi di Hyundai c’è la commercializzazione di auto come questa -con autonomia di livello 4- entro il 2021 nelle Smart City, mentre entro il 2030 il marchio di Seoul introdurrà il primo modello a guida autonoma di livello 5.

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