In un periodo difficile come quello attuale a causa dell’emergenza Coronavirus, valorizzare la filiera produttiva nazionale deve essere una scelta che ogni cittadino italiano dovrebbe abbracciare senza la minima esitazione. Il 2020, purtroppo, è stato un anno difficile per tutti e anche il settore dell’automotive ha sofferto, il che rende l’appello di Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, un vero e proprio messaggio al fine di salvaguardare il nostro tanto caro “Made in Italy”.
Entrando nello specifico, Molinari ha presentato un emendamento alla legge di bilancio nel quale si esorta a rilanciare l’industria automobilistica tricolore stabilendo fermamente, attraverso un’apposita normativa, che tutte le pubbliche amministrazioni acquistino e utilizzino vetture prodotte esclusivamente in Italia. Ma non è tutto, perché nel suo post pubblicato su Facebook Riccardo Molinari ha chiesto anche che vengano creati specifici incentivi per i privati, al fine di rendere più conveniente l’acquisto dei nostri prodotti rispetto a quelli di provenienza estera.
“Ho presentato un emendamento alla legge di bilancio con lo scopo di rilanciare lo sviluppo dell’automotive nazionale – spiega Molinari – Trovo che sia necessario che le Pubbliche Amministrazioni a partire da gennaio 2021 acquistino solo auto prodotte in Italia per aiutare un settore industriale fondamentale che conta su 250mila lavoratori. Inoltre chiediamo che venga istituito un contributo-rottamazione per incentivare l’acquisto di veicoli prodotti in Italia, per seguire quello che avviene in altri paesi europei”. Sicuramente un’ottima iniziativa… ma diventerà veramente realtà?