Opel Corsa provata su strada a Firenze

Test drive. Era il lontano 1982 quando Opel lanciò una macchina il cui nome era destinato ad entrare in modo indelebile nella nostra vita: l’Opel Corsa nasceva con l’intento di offrire un’auto robusta, funzionale ed economica, la prima piccola Opel. Nel tempo, soprattutto dalla versione del 1993, cominciò ad annoverare tra le sue qualità anche una certa propensione allo sport.
Arrivati nel 2011 la Opel Corsa, concorrente della nuova Renault Clio, si presenta ormai molto differente dalla sua antenata: non solo ha lasciato le forme “cubiche” tipiche degli anni ’80 a favore di linee morbide, dinamiche ed aggressive, ma soprattutto si è notevolmente evoluta da un punto di vista del comfort, della sicurezza e della tecnologia.

Esteticamente, come accennavamo, è stata ridisegnata con linee ancor più precise che ne esaltano la percezione di sportività e dinamismo, mentre la parte posteriore della macchina dà una sensazione di muscolosa stabilità. Accattivanti i fanali ad occhio d’aquila per uno sguardo aggressivo. La grande griglia frontale, invece, per smorzare la sensazione di aggressività e renderla anche una vettura “simpatica”, conferisce all’aspetto del frontale una specie di sorriso.
Non solo estetica, però, come innovazione della Corsa.
Una delle innovazioni più evidenti e più apprezzabili la si trova negli interni della Corsa. C’è innanzitutto da dire che questi sono stati molto migliorati per quanto riguarda uso dei materiali e rifiniture che, se un tempo rendevano la Corsa un po’ spartana, oggi sono assolutamente all’altezza delle concorrenti, se non addirittura migliori di alcuni specifici modelli di altre vetture. La spaziosità è elevata: possono entrare comodamente in macchina, o due giornalisti di due metri per cento chili l’uno e un paio di bambini nei sedili posteriori, o cinque persone normali, senza che nessuno si debba sentire sacrificato o stretto.
La grande e bella novità della Corsa 2011, però, è il nuovo sistema multimediale Touch & Connect.
Al centro della vettura spicca questo schermo multicolore e multifunzione con tecnologia touch screen che dispone di presa per iPod, presa USB, Bluetooth, Radio CD e soprattutto un navigatore con le mappe di 28 Paesi Europei già installate. Facile, intuitivo e molto chiaro, rende la Corsa una compatta evoluta, in grado di offrire gli stessi comfort high tech di auto di ben maggior prezzo e prestigio, per rendere il piacere di usufruire degli ultimi ritrovati della tecnologia, disponibile per tutti.
L’altra grande novità, assolutamente in linea con il trend di settore, è il sistema Start&Stop che allestisce la versione 1.3 CDTI Ecoflex.
La 1.3 CDTI Ecoflex dispone di 95 Cv, un motore brillante e generoso che riesce a scattare con una certa facilità, senza però “farla pagare” al conducente in termini di autonomia. I consumi sono infatti molto contenuti e se guidata bene può arrivare a garantire un’autonomia massima di ben 1.142 chilometri e, soprattutto, ha le emissioni di CO2 tra le più basse i assoluto: 94 grammi di Co2 per chilometro.
Questo, indubbiamente, grazie ai nuovi motori perfezionati da Opel, ma grazie anche al sistema Start&Stop che riduce tutti gli inutili consumi ed emissioni di quando si sosta col motore acceso: fermandosi in folle, infatti, il motore si spegne, comunque continuando a garantire la funzionalità dei sistemi interni, per riaccendersi solo quando si schiaccia nuovamente la frizione per inserire la prima.
La gamma colori è talmente ampia da non poter neanche essere analizzata in dettaglio: basti dire che ci sono decine e decine di colorazioni, dalle più allegre e vivaci, alle più sobrie e distinte.
I prezzi, invece, variano dagli 11.500 € c.i.m. della Corsa 1.0 65 Cv, ai 20.500 € c.i.m. della sportivissima OPC, la versione più Corsa-iola, è il caso di dirlo, della gamma. Di recente introduzione anche la versione ecologica Opel Corsa GPL