Provata la Jaguar XF 163 cv: sportività inglese

Jaguar introduce sul mercato una nuova versione della sua berlina sportiva XF, una vettura che ha dato importanti soddisfazioni al marchio inglese in termini di vendite e che ora si propone in una versione portata a 163 cavalli con il dichiarato intento di entrare da protagonista nel settore delle flotte aziendali.

La Jaguar XF modello 2014 è derivata strettamente dalla versione da 200 cv da cui eredita anche il motore diesel da 2.2 litri. Uguale nell’estetica e nelle dotazioni la XF da 163 cavalli propone infatti l’ottimo cambio ZF automatico a 8 rapporti, il sistema Jaguar Intelligent Stop/Start (dove l’intelligenza consiste nel privilegiare il confort di bordo prima di avviare il sistema) in grado di far risparmiare più del 5% di carburante nella marcia cittadina e il sistema audio Meridian.

Il nuovo 4 cilidri nella versione da 163 cv raggiunge il livello record di emissioni, per questo tipo di vettura, di soli 129 g/km di CO2 e un consumo di caburante in ciclo combinato di 4,9 litri per 100 km.
Per il mercato italiano, sarà disponibile una versione Limited Edition della XF 2.2D da 163 Cv, equipaggiata di serie con Bluetooth, cerchi da 18” e sensori di parcheggio posteriori, al prezzo di 40.850 Euro (Iva e messa su strada incluse).
Volendo, alla già ricca dotazione di serie è posibile acquistare il British Pack, che esteriormente è riconoscibile per la bandiera britannica applicata sul dietro della vettura e sopra i tappi delle gomme.

Jaguar XF 163 cv: prova su strada
La Jaguar XF è una berlina dalle dimensioni importanti (497 cm di lunghezza e 188 di larghezza) ben dissimulate dalla linea filante e sportiva. A bordo si viene accolti da materiali di pregio comme pelle e radica, finiture impeccabili e una disposizione di comandi/informazioni tra le più immediate e leggibili. Avviato il motore, il cui rumore arriva appena percepibile nell’abitacolo, ci si muove con estrema facilità aiutati nelle manovre da un cambio automatico impeccabile e dalla videocamera posteriore (compresa nel British Pack). Una volta in strada si può impostare il cambio su normale o sport, dove la cambiata è leggermente più brusca ma decisamente più rapida. Diciamo subito che scendere dalla versione con 200 cavalli e salire su quella da 163 nella guida che si può tenere su strade aperte al traffico è praticamente indifferente. Merito del fatto che il valore di coppia è rimasto molto elevato (400 Nm) e che il cambio è tarato per ottimizzare il rendimento del motore in ogni circostanza. Per cogliere differenze significative tra i due motori ci sarebbe bisogno di misurare le prestazioni sui rulli o nel tempo sul giro in pista, ma per l’utilizzo quotidiano e sportivo questa vettura non fa certo rimpiangere la sorella più potente… certo, se poi si passa alla versione da 275 cv allora lì la differenza è un po’ più “sensibile”.
La Jaguar XF 163 cv si presenta quindi con l’obiettivo di abbassare i livelli di emissioni della gamma e di proporsi come alternativa alle berline tedesche, offrendo quel fattore “british” che per gli estimatori è in grado di fare la differenza.

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