Con il termine della fase sperimentale iniziata lo scorso autunno, il servizio di rimborso delle retratte autostradali per via dei disagi causati dai cantieri ora entra finalmente a regime: si chiama “Cashback con targa” e, valido sull’intera rete gestita da Autostrade per l’Italia, è sviluppato dalla start-up del Gruppo ASPI Free to X, che ha sviluppato un’app liberamente scaricabile da chiunque anche senza essere provvisti di Telepass normale o ricaricabile. In questo caso, sarà sufficiente inserire i dati personali e la targa del proprio veicolo, con la quale l’applicazione valuterà di volta in volta se, date le circostanze, si avrà diritto a un piccolo risarcimento per via dei ritardi accumulati sulle principali arterie di comunicazione del nostro Paese.
Dopo la procedura di registrazione, che vi riportiamo qua sotto nel video-tutorial esplicativo sull’app Free to X, l’aiuto fornito da questa innovativa soluzione utilizzerà un particolare sistema di intelligenza artificiale provvisto di algoritmi, che traccerà i movimenti dell’automobile e individuerà l’eventuale rimborso spettante in base al ritardo subito in autostrada. Il disagio minimo per avere diritto a questo incentivo è 10 minuti su una tratta di almeno di 99 km: nell’eventualità in cui il sistema non fosse in grado di funzionare autonomamente, è comunque caldamente consigliato conservare le ricevute dei caselli di uscita per poi registrarle manualmente all’interno dell’applicazione.