Potrebbe arrivare la KTM 390 Adventure?
Le piccole cilindrate, a causa delle nuove leggi sulla patente A ed il mercato orientale in costante crescita, stanno rapidamente prendendo piede. Quasi tutti i produttori -inclusa Ducati con la Scrambler Sixty2- hanno nei propri listini moto entry level, capaci di far divertire senza risultare un impegno gravoso quando si parla di ricambi e spese come assicurazione e bollo.
Uno dei marchi che ha lavorato meglio sotto questo aspetto, organizzando anche numerosi trofei, è di certo la casa di Mattighofen: la KTM 390, sia in versione sportiva che nuda, è una delle due ruote più apprezzate del segmento. Il fatto che presto possa arrivare una KTM 390 Adventure non è del tutto una sorpresa, potrebbe anzi andarsi a prendere un segmento ancora inesplorato.
Una monocilindrica improntata al viaggio ed all’avventura farebbe da ponte a quel desiderio che assale chiunque abbia appena preso la patente della moto: voglio andare lontano, fare un bel viaggio e sentire la libertà che può darmi la moto. Un mezzo del genere, più che una nuda che non riesce a riparare dall’aria o una sportiva poco sfruttabile (in termini di comodità), sarebbe il massimo.
A quanto pare, se la casa austriaca dovesse scegliere di produrre la KTM 390 Adventure, userebbe lo stesso monocilindrico da 373cc a 4 tempi e raffreddato a liquido, con impostazioni dedicate a rendere la guida confortevole ed appagante anche su lunghi tragitti.
Staremo a vedere, ma di certo KTM non dormirà sugli allori.