Ciò che fa sorridere gli appassionati di motomondiale è la configurazione della moto, che si presenta piuttosto simile alla Honda HRC guidata da Marquez e Pedrosa: visti il V4 con doppio scarico, la presa d’aria frontale ed il forcellone infatti si potrebbe pensare ad una brutta copia della velocissima RC213. A dare un’anima alla KTM RC16 invece c’è il telaio a traliccio, che come annunciato dalla Casa di Mattighoffen sarà il fulcro del progetto. Una soluzione coraggiosa se pensiamo che Ducati, unica casa a tentare questa strada, ha abbandonato la scelta numerosi anni fa.
Il punto però, è che Filippo Preziosi e la squadra di Borgo Panigale vinsero nel 2007 con Stoner grazie -oltre ovviamente all’asso australiano- a questa soluzione, che rendeva la desmosedici una moto atipica. KTM adotta questa soluzione per aumentare l’elasticità ciclistica, sperando nell’aiuto delle coperture Michelin che dal prossimo anno saranno obbligatorie in MotoGP. Una sfida vera per KTM, che ha già promesso una nuova supersportiva stradale a sostituire o affiancare la vetusta RC8.
Speriamo di vedere qualcosa ad EICMA 2015.