Top Gun non è solo un film: è un’icona pop che ha plasmato mode, lanciato carriere e infiammato l’immaginario collettivo con giubbotti di pelle, occhiali Aviator e jet supersonici. Ma anche una pellicola ricca di dettagli poco noti, che ancora oggi sorprendono persino i fan più accaniti. Ecco sei curiosità che raccontano il mito da angolazioni insolite.
La famosa corsa in sella alla Kawasaki GPZ 900R, uno dei momenti più iconici del film, ha rischiato di non accadere. Tom Cruise, infatti, non sapeva guidare una moto. Per affrontare la scena in sicurezza, dovette prendere lezioni presso un concessionario specializzato. Oggi può sembrare impensabile, ma all’epoca era tutto tranne che un biker.
Il protagonista inizialmente non era stato pensato per Cruise. La produzione aveva scelto Matthew Modine, che però rifiutò il ruolo in disaccordo con i messaggi militaristi del film. Poco dopo accettò la parte in Full Metal Jacket di Kubrick. Una scelta controcorrente, ma di certo non penalizzante per la sua carriera.
Quando accettò Top Gun, Tom Cruise non era all’apice della sua carriera: si stava rialzando dopo il clamoroso insuccesso commerciale di Legend di Ridley Scott. Il film di Tony Scott fu la sua rampa di lancio definitiva. Da Maverick in poi, Cruise non è più sceso dalla vetta.
La musica è parte integrante del successo di Top Gun, ma non tutti vollero partecipare. Bryan Adams rifiutò di concedere il brano Only the Strong Survive perché riteneva che il film fosse un inno alla guerra. Al suo posto venne inserita Take My Breath Away dei Berlin, prodotta da Giorgio Moroder: un successo globale e un premio Oscar.
Una delle sequenze più sensuali del film, quella tra Maverick e Charlie, venne realizzata in post-produzione, settimane dopo la fine delle riprese. Kelly McGillis, impegnata in un altro set, aveva un taglio di capelli diverso, costringendo la troupe a girare in semi-oscurità per mascherare la differenza.
In alcune scene, Kelly McGillis appare con i tacchi, mentre in altre – nella stessa sequenza – è scalza. Un accorgimento dettato dalla notevole differenza d’altezza con Tom Cruise, che per esigenze di ripresa non doveva apparire più basso dell’attrice. Un dettaglio che solo gli occhi più attenti riescono a cogliere.