F1 2020, definite le prime 8 gare della stagione, con Monza e forse il Mugello

Ora il Mondiale di Formula 1 2020 ha finalmente una bozza definitiva di quelle che saranno le prime otto gare della stagione. L’annuncio è arrivato nella giornata di ieri, quando FIA e Liberty Media hanno ufficializzato la prima parte del calendario in cui si snocciolerà l’azione in pista tra i più talentuosi piloti del Circus iridato.

Come anticipato, l’inizio del Mondiale avverrà nel weekend del 5 luglio, quando le monoposto più veloci del mondo daranno vita al Gran Premio d’Austria sul circuito del Red Bull Ring. Una tappa che concederà il bis praticamente una settimana più tardi, prima che team e piloti si dirigano verso l’Hungaroring, sede di quel GP d’Ungheria che diventerà il terzo round della stagione.

Il mese di luglio si completerà con il Gran Premio di Gran Bretagna: il governo inglese, infatti, ha concesso l’allentamento delle misure restrittive di quarantena, il che permetterà a Silverstone di ospitare (a porte chiuse, ovviamente) i grandi protagonisti della Formula 1. Per recuperare il “tempo perduto” a causa dell’emergenza Coronavirus, il Circus iridato continuerà a dare spettacolo anche ad agosto, per un altro mese senza sosta con gare in ogni fine settimana.

Ad aprire le danze ci penserà il “secondo round” del GP di Gran Bretagna, chiamato per l’occasione “Gran Premio 70esimo anniversario F1”: al fine di celebrare in grande stile i festeggiamenti per l’anniversario della massima serie automobilista, a Silverstone prenderà il via una seconda gara, a cui seguirà il GP di Spagna sul circuito di Barcellona-Catalunya.

In seguito sarà il turno del Gran Premio del Belgio, che come di consueto prenderà il via sulla storica pista di Spa-Francorchamps, mentre il weekend del 4-6 settembre sarà tutto tricolore. In quell’occasione, infatti, scatterà il nostro GP d’Italia, che scalderà i cuori degli appassionati sul bellissimo Autodromo Nazionale di Monza.

Un appuntamento immancabile per un Mondiale di Formula 1 che si rispetti, al punto da essere confermato come tappa del Circus fino al 2025. Di recente, infatti, è arrivata l’ufficializzazione dell’accordo tra ACI e Liberty Media, che permetterà alle monoposto di battagliare tra i cordoli del Tempio della Velocità per almeno altre sei stagioni.Mentre molti circuiti hanno dovuto rinunciare a causa dell’emergenza sanitaria, Monza ci sarà (seppur a porte chiuse) – recita il comunicato stampa ufficiale – La Formula 1 ha deciso di prolungare di un anno il contratto, appena stipulato, con il nostro autodromo: i bolidi continueranno a sfrecciare nel tempio della velocità almeno fino al 2025”.

Ma non è tutto: per il fatto che quest’anno rimangono ancora dei dubbi sulle giuste regole di sicurezza garantite dalle tappe sui circuiti cittadini (come Baku, Sochi e Singapore), sta prendendo quota la possibilità di un secondo GP d’Italia successivo a quello di Monza, proprio come avverrà in Austria (sul Red Bull Ring) e in Gran Bretagna (a Silverstone).

Dopo il round brianzolo, quindi, c’è la concreta possibilità che FIA e Liberty Media riescano a trovare un accordo per un Gran Premio sull’Autodromo del Mugello, la cui ubicazione fuori dai contesti cittadini darebbe delle garanzie aggiuntive per limitare la diffusione del Coronavirus rispetto a quelle messe in campo, per esempio, dall’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Insomma, il sogno degli appassionati di poter veder sfrecciare le monoposto del Circus iridato tra le curve della pista toscana sta finalmente prendendo forma: chissà se diventerà realtà!

Sponsor

Nuovo Škoda Kamiq
Nuovo Škoda Kamiq
OFFERTA City o Suv? City Suv. Scopri nuovo Škoda Kamiq.

Sponsor

Nuovo Škoda Kamiq
Nuovo Škoda Kamiq
OFFERTA City o Suv? City Suv. Scopri nuovo Škoda Kamiq.
Skoda
Skoda Enyaq
SEGMENTO SUV
PREZZO a partire da 48.400€

Sponsor

Nissan JUKE
Nissan JUKE
OFFERTA Ad aprile Nissan triplica gli incentivi su Juke Full Hybrid.

Sponsor

Nissan JUKE
Nissan JUKE
OFFERTA Ad aprile Nissan triplica gli incentivi su Juke Full Hybrid.
Articoli più letti
RUOTE IN RETE