Tourist Trophy 2011

Parte l’edizione 2011 del Tourist Trophy, noto anche col nome di TT: i piloti si stanno preparando per sfrecciare a velocità incredibili tra la folla e a poca distanza delle abitazioni del circuito cittadino dello Snaefell Mountain Course, sull’Isola di Man, in Inghilterra.
Il percorso è lungo 60,72 km (ripetuto più volte a seconda della categoria) e si corre dal 1907 tra case, muretti pali della luce e tantissima folla che viene ad ammirare i funamboli delle due ruote.

Nella prima edizione del Motomondiale, nel 1949 e fino al 1976, fu anche valido come GP di Gran Bretagna. Successivamente venne cancellato perché il circuito era troppo pericoloso, ma dal 1977 al 1990 è stato incluso nel Campionato Mondiale Formula TT, creato apposta per ridargli visibilità a seguito dell’esclusione.
Se i primi anni il dominio era dei piloti di casa, la sua crescente notorietà ha attirato piloti da tutte le parti del mondo. L’italiano Achille Varzi nel 1924 fu il primo a portare a termine un TT, mentre la prima vittoria di un pilota italiano arriva nel 1937 grazie a Omobono Tenni in sella ad una Moto Guzzi 250.
Poi arrivarono le vittorie di altri piloti italiani, come Carlo Ubbiali, Tarquinio Provini e Giacomo Agostini (con 10 vittorie è uno dei piloti più vittoriosi dell’Isola di Man) ma solo in occasione delle gare valide per il Motomondiale. La soluzione di “Ago” per vincere su questo pazzo percorso era di “fare le curve lente piano e le curve veloci forte”.
L’Isola di Man segna anche il debutto in Europa delle moto racing di Honda, convinta che se le sue moto avessere vinto al TT, avrebbero vinto su qualsiasi circuito del mondo.

Al momento, Joey Dunlop (scomparso nel 2000) è il pilota che ha collezionato più vittorie in assoluto con 26 successi. A quota 14 invece il pluricampione del mondo Mike “The Bike” Hailwood.
Come ogni tradizione inglese, anche quella della gara del Tourist Trophy ha le sue storie: come quella del tabellone segnatempo, sempre lo stesso dal 1907 ed aggiornato dai boy scuot dell’Isola.
Oltre al tracciato già pericolosissimo, il tempo è una delle variabili più importanti e condizionanti della gara.

John McGuinness (con 15 vittorie sul Snaefell Mountain Course) su Honda CBR 1000RR e Guy Martin, per la prima volta in sella alla Suzuki GSX-R 1000 sono stati i protagonisti delle ultime edizioni.
McGuinness inoltre detiene il record assoluto sul giro, ottenuto nel 2009: 17’12″30 per una velocità media di 211,754 km/h.
Le categoria in gara sono 4: Superbike; Superstock; Supersport e Sidecar. L’edizione 2011 vede 41 partecipanti nella categoria Superbike; 38 nella Superstock; 23 nella Supersport e 38 coppie tra i Sidecar. Proprio in quest’ultima categoria, bisogna purtroppo registrare un incidente mortale, nel quale sono stati coinvolti il pilota Bill Currie (di 67 anni, era salito sul podio nel ’69 mentre nel 1997 ha vinto nella categoria F350) ed il passeggero Kevin Morgan 8di 59 anni). Anche se erano entrambi grandi esperti del Mountain, ciò non ha significato necessariamente scampare al fato.