Askoll EVA, protagonista della mobilità elettrica urbana Made in Italy

Non tutti sanno che l’italiana Askoll con sede a Dueville, a pochi chilometri da Vicenza, nel cuore del Veneto e del Nord Est d’Italia produce i motori elettrici che trovate all’interno dei vostri elettrodomestici bianchi (frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, asciugatrici, ecc). Oltre ad essere protagonisti nel mondo degli acquari e dal 2014 con Askoll EVA protagonisti della mobilità elettrica urbana come ricorda l’acrononimo che sta proprio per Electric Vehicle Askoll.

Per conoscere meglio questa bella storia italiana in un periodo in cui i mass media allertano sui pericoli occupazionali dalla conversione ecologica della mobilità abbiamo incontrato Gian Franco Nanni, da oltre 15 anni manager del Gruppo Vicentino e da maggio 2019 CEO di Askoll EVA che in questi ultimi tre anni – nonostante la Pandemia COVID-19 e quindi le ricadute del conflitto fra Russia ed Ucraina – sta bruciando le tappe raccogliendo i frutti degli investimenti avviati già dal 2014.

I prodotti Askoll EVA sono tutti Made in Italy come abbiamo avuto modo di verificare personalmente durante il giro nello stabilimento dove si realizzano i prodotti con le più moderne attrezzature che sono state ingegnerizzate e prodotte dalla stessa Askoll curando internamente l’intero ciclo produttivo a partire dalla strategica realizzazione delle batterie attraverso un super tecnologico reparto dove si trovano solo donne avendo verificato una maggiore predisposizione ed attenzione a seguire lavori particolarmente delicati e complessi pur avendo l’ausilio di tecnologie ed attrezzature degne della NASA.
Considerate che questi robot non si fermano ad inserire automaticamente le stilo (simili alle batterie che usiamo in casa ma un po’ più grosse) nei vari pacchi che poi insieme formeranno la batteria come noi la immaginiamo (principio identico alle auto elettriche ma ovviamente con dimensioni ben differenti visto il peso dei veicoli) ma fanno un check-up per verificare la densità e il bilanciamento di tutte le stilo e i pacchi per verificare se siano correttamente equilibrati o se vadano nuovamente bilanciati per offrire la miglior resa.

Oltre che conoscere le ultime novità di Askoll EVA al termine abbiamo avuto la possibilità di toccare con mano anche gli ultimi gioielli di famiglia a partire dal tecnologico Scoo3 che infatti Gian Franco Nanni non chiama monopattino essendo ben sopra il mezzo tradizionale pur avendo un design simile ma dimensioni, tecnologia, autonomia e persino tre ruote con soluzioni elettroniche derivate dagli stessi e-scooter da prodotto premium tanto che non sarà rivolto solo allo sharing ma anche al privato che potrà beneficiare di un mezzo davvero sicuro e ben lontano dalle “trappole” pieghevoli che troviamo anche nei supermercati…

Accanto allo Scoo3 abbiamo potuto provare lo scooter elettrico alto di gamma NGS3 con doppia batteria ed autonomia che sfiora i 100 km che significa caricarlo davvero raramente ma facilmente visto che si può optare per la presa domestica oppure sfilare le batterie e portarle a casa o in ufficio.  Qui trovate la nostra prova su strada.

Anche se non lo dicono in Askoll EVA si capisce che siamo venuti nell’equivalente delle Ferrari nel campo delle citybike, scooter e monopattini a trazione full electric.

Rallentata inizialmente dal voler produrre un rivoluzionario quadriciclo pesante elettrico, Askoll EVA ha poi compreso che la strada migliore fosse quella della mobilità urbana elettrica condivisa o di proprietà per uso privato o commerciale (delivery) siglando accordi con i maggiori player internazionali fra cui Cooltra che ulizza gli e-scooter Askol per il suo servizio di sharing a Milano, Roma, Barcellona, Madrid, Valencia, Lisbona e Parigi… Un’altra importante partnership nel mondo della sharing mobility è quella con Bit Mobility.

Per la parte professional, possiamo citare alcuni servizi di parcel delivery come Poste Slovene, mentre per il food delivery, è interessante menzionare i 120 scooter eSpro 45 in dotazione al primo Hub italiano di Just Eat senza scordare Planet Sushi, gisto per citare qualche referenza che testimonia l’apprezzamento internazionale dei prodotti Askoll EVA.

Iniziamo quindi dal nostro incontro con Gian Franco Nanni, accompagnato da Valeria Tasinazzo, Responsabile della Comuncazione Askoll.

Askoll EVA fa parte del Gruppo Askoll e il suo CEO da oltre 15 anni presente in questa “multinazionale tascabile” ci ricorda che il Gruppo occupa 1.400 persone di cui circa 400 in Italia ed il rimanente nei siti sparsi in tutto il mondo per essere vicini ai giganti del settore degli elettrodomestici per i quali producono i motori elettrici. In Askoll EVA hanno raggiunto i 100 occupati e fino ad oggi il mix della produzione era focalizzato sugli scooter elettrici con circa il 90% con il rimanente lasciato alle biciclette a pedalata assistita. Con l’arrivo dello Scoo3 il bilanciamento sarà più equilibrato e soprattutto sono preventivati importanti crescite produttive disponendo della preziosa materia prima per realizzare i prodotti che fin dall’inizio hanno riscosso un notevole interesse.

I mezzi Askoll EVA sono distribuiti in Italia principalmente nei grandi centri urbani tanto che Roma, Milano, Genova, Bologna, Torino e Firenze rappresentano circa l’80% delle vendite italiane, mentre oltre che sul mercato domestico, scooter e bici elettriche sono molto apprezzate anche in Francia, Germania, Spagna, Belgio ed Olanda, dove Gian Franco Nanni si attende un’ottima accoglienza dello Scoo3.

La capacità produttiva è stata programmata in maniera molto precisa e strategica con forti investimenti per poter disporre di tutti i componenti necessari per la produzione dei veicoli e la crisi dei microprocessori, la carenza delle batterie, la scarsità delle materie prime con un know how sui motori elettrici e le componenti che i loro competitor neppure possono sognarsi di avere internamente tanto che Askoll EVA ha potuto anche realizzarsi internamente alcuni macchinari!

La nuova linea di scooter, lo Scoo3 e la stessa linea di citybike consentono ad Askoll EVA di guardare al futuro con maggior determinazione avendo inoltre il doppio binario formato dalle società di sharing e delivery che stanno crescendo esponenzialmente in Europa e stanno cercando sempre piu’ prodotti affidabili poiché – come ricorda Gian Franco Nanni – non vale la pena risparmiare per poi avere i mezzi non funzionanti e il “fermo macchina” nelle consegne cittadine è disastroso per le società specializzate che quindi più che al prezzo puntano sulla qualità e qui Askoll ha “gioco facile”

Inoltre sta crescendo la domanda privata dovuta alla crescente difficoltà a spostarsi in auto in città e per la voglia di ecosostenibilità che solo un veicolo elettrico può dare: le auto elettriche sono ancora molto care e comunque per gli spostamenti dentro le “mura” bici, monopattino e scooter elettrico restano la soluzione piu’ pratica, intelligente, ecologica ed economica.

A differenza dell’auto, bici, scooter e monopattino hanno la possibilità di portarsi la batteria a casa o in ufficio e quindi la già importante autonomia di base si moltiplica rapidamente senza alcuna ansia visto che in poche ore si ricaricano quasi come i moderni smart phone!

Un bravo quindi al Team Askoll EVA (quotato pure in Borsa) ed al suo CEO a cui certamente non manca la passione per la mobilità elettrica urbana! Il nostro consiglio è di andare sul sito https://www.askollelectric.com/ e trovare il rivenditore più vicino a casa vostra (sono circa un centinaio) per provare i loro prodotti che sicuramente vi sorprenderanno come la mobilità elettrica urbana di cui potete leggere le nostre impressioni ai link inseriti in questo stesso articolo!

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