Dacia Sandero Stepway 0.9 TCe 90 CV prova su strada e prezzi

Abbiamo provato su strada, guidandola per alcune settimane, la Dacia Sandero Stepway 0.9 TCE 90 CV con alimentazione bifuel benzina e GPL. Spinta dal motore tre cilindri turbo di 898 cm³, la Sandero Stepway con impianto GPL ha un sovrapprezzo di soli 500 euro rispetto alla versione solo benzina, il che la rende particolarmente interessante anche a confronto dell’altra variante bifuel, quella con motore 1.2 aspirato da 75 CV.

Pur essendo una delle auto più economiche del segmento B, la Sandero Stepway è sì una low cost, ma in grado di mettere sul piatto una discreta qualità degli interni, uno schermo touch da 7 pollici, sedili frazionabili e 320 litri di capienza del bagagliaio.

Pregi evidenti, che sono bilanciati da alcuni difettucci tipici di una vettura proposta a questo tipo di prezzo (la versione da noi provata su strada costa 12.200 euro): il volante è regolabile soltanto in altezza e le plastiche potrebbero essere di materiale leggermente più gradevole alla vista e al tatto, ma si tratta di peccati di poco conto. Dacia Sandero Stepway punta alla sostanza e alla robustezza senza perdersi in fronzoli inutili o che comunque farebbero lievitare il suo prezzo di listino di parecchio.

Ciò che a noi di Infomotori.com premeva maggiormente era saggiare il piccolo propulsore della Dacia Sandero Stepway, il motore 0.9 TCe 90 CV che già era disponibile a benzina e che conferma di essere molto valido anche in versione bifuel. Generoso fin dai bassi regimi, il motore della Stepway spinge a dovere e le sue riprese, così come le accelerazioni, sono più che buone. Rispetto al motore 1.2 aspirato che equipaggia la entry level (a partire da 7.500 euro circa), lo 0.9 TCe è di un’altra categoria. La Sandero Stepway tocca abbastanza rapidamente buone velocità, ma ad andature un po’ sostenute si sente qualche rumorino: diciamo che l’insonorizzazione potrebbe essere leggermente migliorata.

I consumi sono davvero molto ridotti: la percorrenza dichiarata è di 16,1 chilometri con un litro di GPL e ci sentiamo di confermare questo dato, che riguarda il ciclo misto. I 16 chilometri con un litro di carburante si toccano abbastanza tranquillamente se si ha il piede “educato” e non si spreme troppo la vettura. Il livello del GPL si può controllare tramite apposita spia posta sul tunnel, anche se il computer di bordo non calcola l’autonomia residua. In ambito urbano si percorrono invece circa 14 chilometri con un litro mentre su tratti veloci come autostrade e tangenziali abbiamo toccato i 17,2 km/l. Vedere che il serbatoio si svuota così lentamente è una gioia per gli occhi e, soprattutto, per il portafogli.

La visibilità è eccellente, lo sterzo molto buono e preciso e i sedili discretamente comodi, così come comodi sono i vani portaoggetti che troviamo all’interno dell’abitacolo. Buona la frenata, che da sempre una sensazione di viaggiare in tutta sicurezza, anche sul bagnato. I limiti vanno comunque sempre rispettati, ma in un paio di circostanze abbiamo effettuato frenate d’emergenza e la risposta della Sandero è stata più che buona. In fase di partenza, ai semafori o alle rotatorie, lo spunto merita un bel 7, anche se non possiamo pensare di strafare o di avere a che fare con una compatta sportiva. In definitiva, se siete in cerca di concretezza, di un’auto dai costi di gestione ridotti e comunque affidabile anche se magari non appariscente, la Dacia Sandero Stepway con motorizzazione bifuel benzina – GPL è la soluzione ideale.

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