Jeep Grand Cherokee Long Test Drive

Jeep Grand Cherokee, il nostro long test drive
A tu per tu con la nuova Jeep Grand Cherokee: il poderoso SUV americano è oggi spinto da un turbodiesel di ultima generazione, del quale parleremo diffusamente in seguito. La prima cosa che colpisce dell’ultima creatura Jeep è la cura del dettaglio, insieme al livello delle finiture. La celebre trazione integrale Jeep, ovvero “la sostanza”, sposa un design interno ed esterno che conquista al primo sguardo, ovvero “la forma”. Un connubio perfetto, che culmina in un prodotto unico unico nel suo genere, lontano dalle mode.

Gli allestimenti di Jeep Grand Cherokee
Laredo, Limited ed Overland sono i tre livelli di allestimento disponibili in Italia per la raffinata sport utility americana. E’disponibile a partire da Euro 44.500. Jeep Grand Cherokee Laredo è la versione di accesso alla gamma ed è equipaggiato esclusivamente con il motore turbodiesel 3.0 CRD da 190 CV. E’ dotato di un ricco equipaggiamento di serie composto da sistema di gestione della trazione Selec-Terrain, sistema di trazione integrale Quadra-Drive II, fari Bi-Xenon HID, cerchi in lega da 18 pollici, doppio terminale di scarico cromato, cruise control, climatizzatore automatico bizona, retrovisori esterni regolabili e riscaldabili elettricamente. e molti altri. L’equipaggiamento a richiesta prevede il pacchetto ‘Luxury Group’ che comprende retrovisore interno auto anabbagliante con microfono integrato, sistema vivavoce Bluetooth UConnect, fari Bi-Xenon con funzione SmartBeamTM e sedili anteriori riscaldabili. E’ inoltre disponibile a richiesta l’antifurto volumetrico Immobilizer SentryKey. Jeep Grand Cherokee Limited offre una dotazione ancora più tecnologica e completa, con soluzioni utili a garantire il massimo comfort a bordo. L’allestimento Limited, equipaggiato esclusivamente con il nuovo turbodiesel 3.0 CRD da 241 CV, aggiunge all’allestimento della versione Laredo paraurti anteriore e posteriore con inserti cromati, cristalli laterali posteriori e lunotto oscurati, rivestimenti in pelle, sedili anteriori e posteriori riscaldabili.

Il nuovo motore 3.0 CRD della Jeep Grand Cherokee è perfetto per il mercato italiano

Veniamo ora al cuore della Jeep Grand Cherokee: il nuovo 3,0 litri V6, un moderno motore ad iniezione diretta elettronica Common Rail dotato di iniettori a 1.800 bar e nuova tecnologia Multijet II con D-IRS (Digital Injection Rate Shaping) sviluppata e brevettata da Fiat Powertrain. Questo 6 cilindri genera una potenza massima di 241 CV (177 kW) a 4.000 giri/min ed una coppia di 550 Nm a 1.800-2.800 giri/min. Con il nuovo CRD, il piacere di guidare un motore turbodiesel raggiunge un nuovo livello: rispetto alla precedente motorizzazione diesel, dispone del 10% di potenza in più e di una coppia maggiore dell’8%. Ciò si traduce in accelerazioni più rapide e in una velocità massima superiore. Insieme ad un incremento delle prestazioni, il nuovo turbodiesel da 3,0 litri registra consumi più efficienti pari a 8,3 l/100 km nel ciclo combinato con un risparmio di carburante del 17%. Le emissioni di CO2 sono stare ridotte del 17% e risultano pari a 218 g/km. Il nuovo propulsore è disponibile anche nella versione da 140 kW (190 CV) a 4.000 giri/min e 440 Nm di coppia a 1.600-2.800 giri/min che equipaggia esclusivamente l’allestimento Laredo, la versione di accesso alla gamma Jeep Grand Cherokee.

Su strada con la Jeep Grand Cherokee
I numerosi chilometri macinati insieme alla Jeep Grand Cherokee nei contesti più diversi ci hanno consentito di apprezzare a fondo le caratteristiche dinamiche di questa moderna sport utility. Il baricentro della vettura non è eccessivamente alto, e il telaio si è rivelato decisamente reattivo rispetto al tipo di veicolo in questione. Le sospensioni sono in grado di garantire un rollio contenuto ed un buon assorbimento delle asperità stradali, lontano anni luce dall’effetto “mal di mare” delle fuoristrada anni ’90. L’accogliente abitacolo è munito di un valido posto di guida, ricco di regolazioni elettriche. La visuale del pilota domina la strada, ed i principali comandi sono intuitivi e facilmente raggiungibili. Il propulsore 3.0 CRD si è dimostrato all’altezza della situazione in ogni circostanza. Nel traffico urbano è elastico e regolare, silenzioso ed affidabile. Lungo i percorsi extraurbani, ad esempio una strada ad alto scorrimento, i suoi 241 cavalli consentono una marcia fluida e sostenuta, con una rumorosità assai ridotta. Anche nei sorpassi il seii cilindri della Grand Cherokee si difende egregiamente. Nel corso delle nostre prove abbiamo affrontato diverse strade di montagna. L’alto valore di coppia massima pari a 550 nm disponibili già a basso regime di rotazione, annulla letteralmente il peso della Grand Cherokee, capace di arrampicarsi con prontezza esemplare. Il cambio automatico non presta il fianco a critiche, grazie ad un’evoluta logica di funzionamento. Promosso l’impianto frenante, al pari dello sterzo. In conclusione, Jeep Grand Cherokee è una sport utility eccellente, degna della migliore concorrenza tedesca.

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