Ve l’avevamo anticipata qualche mese fa e oggi, finalmente, è diventata realtà: attraverso una conferenza stampa in diretta online da Detroit, Jeep ha presentato in via ufficiale quella che diventerà di diritto la “Wrangler più potente di sempre”: si chiama Rubicon 392 e, come suggeriscono i numeri della sua sigla, è dotata di un potente motore da 392 pollici cubi, che tradotti nella scala metrica italiana diventano 6.4 Litri. Le sue caratteristiche? Approfondiamole insieme!
La prima novità introdotta dalla nuova Jeep Wrangler Rubicon 392 è, come già detto, il suo propulsore: sotto il cofano, infatti, scalpita un possente V8 Hemi da 470 cavalli e 637 Nm di coppia massima, capace di coprire lo scatto 0-100 in soli 4,5 secondi e il famoso “quarto di miglio”, l’equivalente di 400 metri, in 13 secondi.
Performance eccezionali se si pensa che siamo di fronte a una Jeep costruita appositamente per il fuoristrada, dove la presenza del cambio automatico a otto rapporti TorqueElite e la trazione integrale “full time” con scatola di rinvio attiva Selec-Trac faranno la differenza nel riuscire ad oltrepassare anche i sentieri più impervi.
Tornando al V8, questo è raffreddato efficacemente grazie a un’apposita presa d’aria sul cofano con sistema Tri-level Hydro-Guide, che assicura le massime prestazioni e il corretto passaggio dell’aria anche quando è ostruita da fango e detriti. La presenza della tecnologia “Fuel Saver”, inoltre, va a rendere più semplice l’utilizzo della Rubicon 392 su strada, grazie alla disattivazione di metà bancata (quattro cilindri su otto) quando la potenza richiesta è particolarmente bassa. Per quanto riguarda la trazione integrale, la distribuzione della coppia avviene istantaneamente attraverso la selezione di quattro modalità di guida: 4WD Auto, 4WD High, 4WD Low e Neutral.
A livello di dotazione, la nuova Jeep Wrangler Rubicon 392 mette a disposizione anche diverse “chicche” che le renderanno vita facile ogni qualvolta si imbocchi la via del fuoristrada: di serie, infatti, sono presenti assali heavy-duty Dana 44, un kit di sollevamento da 2 pollici, pneumatici da 33’’ su cerchi da 17’’ con sistema beadlock. un’altezza da terra di ben 26 cm (adattata su sospensioni migliorate nella loro escursione) e una capacità di guado fino a 82,5 cm.
Elettronicamente, inoltre, la Rubicon 392 è aiutata durante la marcia in off-road dal dispositivo di bloccaggio del convertitore di coppia della trasmissione, così come dal differenziale con bloccaggio elettronico TruLock e dal sistema di disconnessione della barra stabilizzatrice anteriore, che va ad aumentare ulteriormente l’estensione degli ammortizzatori al fine di garantire un’aderenza a terra ancora più importante.
Per quanto riguarda il lato estetico, la nuova Jeep Wrangler Rubicon 392 si riconosce subito per alcuni dettagli davvero unici: tra questi la scritta “Rubicon” sulla carrozzeria, caratterizzata (come da tradizione) da fari circolari e passaruota a trapezio, affiancata dalle decals FOX Shocks e dai loghi Jeep e Trail Rated.
Il look, ovviamente, trasmette una sensazione di potenza assoluta, che sfocia in tanta (inusuale) sportività quando si entra nell’abitacolo: oltre ai rivestimenti in pelle, al quadro strumenti aggiornato e al display del sistema infotainment ora da 8,4 pollici, la Rubicon 392 introduce un volante sportivo con paddle shift in alluminio e sedili di ispirazione racing, voluti per assicurare la massima protezione a pilota e passeggeri.
Con tanta carne al fuoco, la domanda ora è sicuramente lecita: quando arriverà in Italia la nuova Jeep Wrangler Rubicon 392? Al momento la nuova creazione del brand americano è riservata, appunto, al mercato a stelle e strisce, dove il suo debutto è previsto per il primo trimestre del 2021. Per quanto riguarda la sua possibilità di esordire oltreoceano, nulla è ancora deciso. Ma mai dire mai…