Kia Picanto 1.1 CRDi – Test Drive

Kia Picanto 1.1 CRDi – Test Drive. Torino – In appena un anno e mezzo -ovvero dal maggio 2004 quando debuttò sul mercato italiano- sono state immatricolate oltre 23mila unità: un risultato che insidia il primato della Carnival quale auto Kia più venduta in Italia. A quanto pare la linea simpaticamente compatta e gli “occhioni” vivaci della Picanto hanno conquistato il cuore di molti italiani.
Il lancio della versione a gasolio CRDi, con il nuovo propulsore turbodiesel common rail a geometria variabile, ha l’obiettivo preciso di superare il record interno della Carnival, cosa che consideriamo praticamente realizzata vista la conosciuta accettazione delle versioni diesel nel nostro mercato.
Il propulsore turbodiesel a tre cilindri di 1.120 cc promette un elevato piacere di guida con emissioni e consumi particolarmente contenuti: questo motore omologato Euro 4 dichiara un consumo di 4,4 litri di gasolio ogni 100 km, nel ciclo combinato, pari ad una percorrenza media di oltre 22,7 km per litro, e un’autonomia che può sfiorare gli 800 km.
La brillantezza del propulsore, con turbocompressore a geometria variabile e distribuzione bialbero in testa con 4 valvole per cilindro, rende Picanto una vettura scattante specie nel traffico urbano, dove le sue dimensioni (3,495 m di lunghezza ed 1,595 m di larghezza) le consentono facili parcheggi ed un’agilità invidiabile.
La potenza è di 55kW/75 CV a 4.000 giri, mentre la coppia massima è 153 Nm/15,6 kgm nel range compreso fra 1.900 e 2.750 giri, con una velocità massima di 162 km/h: valori di tutto rispetto per una vettura del segmento A. Le sospensioni indipendenti sono state aggiornate e ritarate per adeguarle al maggior peso dell’avantreno ed, inoltre, è stata adottata una barra antirollio di maggiore diametro e quindi più rigida; infine lo sterzo è assistito da un moderno servosterzo elettrico, ormai indispensabile per far fronte alle esigenti richieste dei clienti in termini di comfort di guida.

TUTTO SU Kia Picanto
Articoli più letti
RUOTE IN RETE