Lamborghini SC20: speedster unica ed estrema da 770 cavalli

A poco più di due mesi di distanza dagli “spy-shot” effettuati durante alcuni collaudi in pista, Lamborghini ha ufficialmente svelato la sua ultima creazione a quattro ruote: una vettura davvero estrema, frutto del lavoro congiunto della Squadra Corse interna e del Centro Stile, che hanno portato sotto i riflettori quella SC20 che in tanti aspettavano con ansia. Si tratta di un esemplare unico in formato “speedster”, vale a dire una barchetta priva di parabrezza anteriore sulla quale gli ingegneri della factory del Toro hanno fatto confluire le caratteristiche più importanti delle migliori supercar prodotte in quel di Sant’Agata Bolognese. Dalla Aventador J (di cui è la diretta discendente) alla Veneno Roadster, dalla Essenza SCV12 alla Concept S… senza dimenticare la mitica Diablo VT a cielo aperto.

Il risultato è davvero spettacolare e sicuramente saprà soddisfare fino in fondo il facoltoso cliente che l’ha commissionata: esteriormente la Lamborghini SC20 presenta una carrozzeria completamente in fibra di carbonio lisciata a mano, con un avantreno contraddistinto dallo splitter frontale adornato da due pinne laterali e dalle prese d’aria sul cofano, realizzate su ispirazione della Huracan GT3 EVO che corre nelle competizioni internazionali.

Lamborghini SC20 2021

Le fiancate, invece, riprendono quelle della Essenza da pista, mentre il posteriore è dominato da un enorme alettone (ovviamente in carbonio) regolabile su tre inclinazioni che vanno a modificare il livello di carico aerodinamico dalla vettura: Basso, Medio e Alto. L’intero pacchetto è stato progettato per essere incredibilmente efficace alle alte velocità, pur senza rinunciare al comfort di guida che serve per guidare la SC20 anche su strada (…sarebbe da pista, ma può essere targata): in questo contribuiscono anche i cerchi monodado in alluminio da 20” all’anteriore e da 21” al posteriore con disegno a sette razze su gomme Pirelli P Zero Corsa, così come le portiere con apertura ad elitra.

Sempre rimanendo sull’estetica, questa “Lambo” stupisce per la tinta Bianco Fu della carrozzeria impreziosita da diversi dettagli in Blu Cepheus che poi si ritrovano anche nell’abitacolo: anche qui ci troviamo di fronte a un tripudio di carbonio a vista impiegato per il cupolino, per i pannelli delle portiere, per il tunnel centrale, per il volante e per i gusci dei sedili, quest’ultimi con rivestimento in Alcantara mista pelle che ben si sposa con tutte le altre rifiniture in Nero Cosmus e Bianco Leda. Per quanto riguarda il motore, gli ingegneri del Toro hanno messo in campo un poderoso V12 6.5 Litri aspirato da 770 cavalli e 720 Nm di coppia massima, tenuto a bada da un inedito cambio a sette rapporti ISR (Independent Shifting Rod) e dalla trazione integrale con differenziale centrale elettronico che, insieme, completano una supercar davvero prestigiosa dalla cifra non meglio specificata. Non ci sorprenderemmo, tuttavia, di dover staccare un assegno a sei zeri per metterla in garage…

Lamborghini SC20 2021

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