Mazda CX-50: il nuovo SUV da fuoristrada

Giusto un mese fa vi abbiamo parlato della volontà del marchio Mazda di puntare sulle “sorelle maggiori” della CX-5: la gamma dei SUV giapponesi ha bisogno di una ventata di freschezza ed è per questo motivo che pochi giorni fa è stato presentato il nuovo CX-50, prodotto in America (in collaborazione con Toyota) presso lo stabilimento di Huntsville, in Alabama, e riservato al mercato nord-americano. La sua piattaforma sarà condivisa con quella della più piccola CX-30 e verrà utilizzata come base di partenza per la realizzazione della CX-60 (a due file di sedili) e della ancora più robusta CX-80 (a tre file di sedili).

Osservando le prime immagini ufficiali rilasciate al pubblico che sono presenti in gallery, il nuovo CX-50 si propone come un fuoristrada dalle proporzioni importanti e dalle linee muscolose improntate a offrire sostegno proprio quando l’asfalto lascia il posto a tratti fangosi e impolverati. Benchè lo stile estetico riprenda gli stilemi del “Kodo Design” già visti su altri modelli della gamma Mazda, la presenza di protezioni specifiche per il sottoscocca all’anteriore, al posteriore e sui lati non lasciano alcun dubbio che l’off-road sia, a tutti gli effetti, il suo ambiente naturale.

L’abitacolo, invece, sostanzialmente riprende in tutti gli aspetti l’impronta essenziale e minimalista di una plancia molto curata ed elegante nei dettagli ma allo stesso tempo priva di richiami fuoristradistici, come si può notare anche dalla presenza del tettuccio panoramico che, di fatto, rappresenta una novità assoluta per la Casa giapponese. Per quanto riguarda le motorizzazioni, la CX-50 arriverà sul mercato americano con i ben collaudati Skyactiv-G da 2.5 Litri, sia aspirati che turbo-compressi, in abbinamento alla trazione integrale i-Activ AWD, al selettore delle modalità di guida Mazda Intelligent Drive Select e a un cambio automatico a sei rapporti.

Solo in un secondo momento dopo il debutto sul mercato (previsto per la prossima primavera) verranno rese disponibili le motorizzazioni a tecnologia ibrida, in linea con quelle plug-in “alla spina” che definiranno l’offerta delle sorelle CX-60 e CX-80 – in arrivo successivamente anche in Europa. Queste, inoltre, potranno essere equipaggiate con un nuovo propulsore Skyactiv-X a sei cilindri in linea con accensione per compressione e a uno Skyactiv-D con alimentazione a diesel, aggiornato agli ultimi standard di omologazione internazionali.

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