Nuova Mercedes Classe B prova su strada, allestimenti e prezzi

A nove anni dal debutto e dopo un milione di esemplari venduti, Mercedes rinnova la seconda generazione della Classe B, sottoponendola ad un deciso lifting. Infomotori ha partecipato alla presentazione della nuova vettura, effettuata lungo un percorso tra Milano e la Valle d’Aosta, fino al Colle San Carlo di Morgex ed a Courmayeur.

Il rinnovamento conferisce alla vettura (che resta invariata nelle dimensioni, con una lunghezza poco sotto i 4,40 m) un aspetto decisamente più sportivo, sulla scia di un percorso estetico inaugurato con la nuova Classe A: lo si nota subito nel frontale, ora molto simile a quello della «sorellina», con la mascherina attraversata da due sole lamelle e con i fari di nuovo disegno, caratterizzati dalle luci a led.  Anche gli interni sono stati rivoluzionati e sono una felice sintesi tra quelli delle attuali A e C, dominati al centro dal tablet per l’infotainment, con tutte le funzioni del Connect Me della Stella a tre punte, che riconosce persino se avete avuto un guasto o, malauguratamente, un incidente (e, da primavera, vi trasmetterà anche i “memo” dell’officina se dovete fare un tagliando). L’abitacolo è davvero comodo, anche per passeggeri di grande taglia, grazie alla larghezza del veicolo, che è di oltre 1,78 m, con un passo (la distanza tra le ruote) che sfiora i 2,70 m. Eccellente, di forma regolabile e ben sfruttabile anche il bagagliaio, che può contenere senza fatica anche quattro grandi valigie. Molto bello il nuovo volante multifunzione, comodo da impugnare e realizzato in materiali di ottima qualità, come del resto l’intera plancia, che risulta gradevole al tocco.

Per la nuova Classe B, Mercedes non ha certo lesinato sui sistemi di sicurezza, il cui insieme realizza l’«Intelligent drive»: troviamo il sistema di allarme e prevenzione delle collisioni; il sistema che, attraverso 70 parametri diversi, sorveglia il livello di attenzione del guidatore; il Pre Safe che, in caso di urto imminente, predispone cinture e struttura all’impatto, i fari adattivi (regolano gli abbaglianti se si incrocia un altro veicolo); il rilevatore di veicoli nell’angolo cieco ed il Park assist. È disponibile anche la trazione integrale 4matic, qui con ripartizione completamente variabile della coppia, in associazione al cambio doppia frizione 7Gtronic, come sulla GLA: un ausilio utilissimo in ogni caso alla tenuta di strada, anche se durante il test sulle strade dell’alta Valle d’Aosta non abbiamo potuto metterlo alla prova fino in fondo, causa mancanza di neve (faceva però molto freddo, -7°, ma la vettura era comunque ben gommata con i nuovi invernali Michelin Alpin 5).

Sotto il cofano della Nuova Mercedes Classe B ci sono motori benzina e Diesel (con i secondi a fare la parte del leone in Italia). In particolare, molto apprezzate saranno certo le versioni 160D e 180D, equipaggiate con il 1.5 a gasolio (che è parente stretto dell’ottimo 1.5 dci Renault), con potenze di 90 e 109 Cv. Il primo vanta consumi record (addirittura sono stati omologati 33 km/litro!), ma si è rivelato un po’ fiacco rispetto al corpo vettura. Intendiamoci, nell’uso normale se la cava bene, ma se volete un po’ di grinta, magari, per un sorpasso, la risposta non è granché.  La versione da 109 Cv è invece perfetta e si porta a spasso la B con grande disinvoltura. Decisamente la versione più equilibrata, soprattutto nell’ottica prestazioni/consumi. Nessun problema di prestazioni, ovviamente, con il 200D ed il 220D, due 2.1 litri da 136 e 177 Cv, che, però, fanno salire parecchio il listino.
Chi fa poca strada può invece puntare sui brillanti motori benzina: ci sono motori da 1.6 a 2.0, con potenze tra 122 e 211 Cv. Tra le propulsioni alternative, in gamma c’è anche la NGD (Natural gas drive) con un 2.0 litri benzina/metano da 156 Cv. Da gennaio arriverà anche la ED (elettrica) da 180 Cv con 200 km di autonomia.

Sulle strade di montagna aostane e sulle autostrade tra Aosta e Milano, la nuova Classe B è uscita promossa a pieni voti: comoda, facile, sicura, silenziosa, almeno finché si resta nel range delle velocità ammesse dal Codice. Se si spinge oltre, il fruscio aerodinamico degli specchietti retrovisori si fa notare parecchio, ma non arriva mai a livelli fastidiosi. Nel complesso, una vettura gradevole e molto equilibrata, perfetta per una famiglia giovane, anche con bimbi, ma che non disdegna neppure la guida sportiva, restando sempre molto precisa nelle traiettorie e sicura nella frenata.

La nuova Classe B è proposta in quattro allestimenti, in crescendo di dotazioni: Executive, Business (rivolta alle flotte), Sport e Premiun. Prezzi compresi tra 24.400 e 37mila euro. Per la NGD a metano servono 30mila euro, mentre per la versione Ed elettrica, 41mila, comprese però le batterie, garantite otto anni.