Nuova Nissan Pathfinder – Test Drive

Su strada

Nei quasi 40 km di percorso in off-road abbiamo modo di apprezzare la vera anima del “esploratore” (libera traduzione di Pathfinder): con un angolo di attacco di 30 gradi, uno di uscita di 25, un angolo di dosso di 24 gradi ed un’altezza da terra di 217 mm, da vero fuoristrada, il Pathfinder ha saputo superare tutti gli ostacoli di un percorso non difficile, ma che nascondeva alcune insidie, compresi alcuni guadi, tra i quali uno di discreta profondità. Raramente abbiamo dovuto ricorrere al blocco del differenziale, perchè la potenza del motore ci ha consentito di procedere tranquillamente con la normale trazione 4WD. L’egregio comportamento in fuoristrada è sostenuto dal sofisticato sistema di trazione Nissan ALL MODE 4×4 a controllo elettronico, ulteriormente perfezionato, che consente una guida sicura e rilassata in qualsiasi condizione, sia su strada che non, poiché è l’elettronica a prendersi cura di tutto. Il vantaggioso “crawl ratio”, ovvero la riduzione totale con il rapporto più corto possibile, consente di inerpicarsi ovunque. Vista la lunghezza ed il peso, per non parlare del prezzo, i suoi concorrenti sono quelli di sempre: Mitsubishi Pajero, Land Rover Discovery, Toyota Land Cruiser e pochi altri.
Oltre al motore 2,5 dCi, il Pathfinder può essere dotato anche del nuovo turbodiesel 3.0 V6 (con uno strano angolo tra le bancate di 65 gradi), sviluppato dai tecnici dell’alleanza Nissan-Renault, con 231 CV e 550 Nm di coppia, abbinato ad un innovativo cambio automatico a 7 rapporti.
Il nuovo Pathfinder è in commercio da marzo con prezzi di pre-lancio che vanno dai 36 mila euro per la versione 2.5 dCi XE ai 50.000 euro per la versione 3.0 V6 LE.

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