Tesla EYE by IED

Lo IED torinese si rivolge al futuro con EYE, un’anteprima mondiale presentata al Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra 2010. Una concept car al 100% elettrica, realizzata con un modello in scala reale, che abbraccia design innovativo e lungimiranza ambientale. La green way di EYE è frutto della filosofia di Tesla Motors (società con gli headquaters in California) che incontra la lunga tradizione dello IED. Un’auto sportiva 2+2 dedicata a un target giovanile, attento sia all’estetica che all’ambiente.

Le batterie, posizionate all’altezza del sedile posteriore, hanno drasticamente razionalizzato gli spazi interni, concedendo possibilità peculiari di design innovativo ed efficienza. Il tetto apribile permette di traslare EYE da una quattro posti di segmento C a un’auto semiaperta con un vano di carico del tutto simile a un pick-up. Uno degli elementi più sorprendenti è rappresentato dalla maschera frontale in plexiglas nero, la quale rimanda alla T di Tesla.

Undici studenti, coordinati da Luca Borgogno e Andrea Militello, rispettivamente senior designer di Pininfarina e senior designer FIAT,sono stati seguiti attraverso una simulazione di percorso lavorativo dalla singola progettazione individuale – undici proposte -, alla scelta di cinque modelli – realizzati in clay in scala 1:4 -, per giungere infine al miglior concept. Sono stati così formati dei gruppi che hanno lavorato sui dettagli interni ed esterni.

EYE è una concept car con carattere, i giovani designer car dimostrano con questo prodotto innovativo di sapere cogliere le sfide all’orizzonte, equilibrando estetica, prestazioni ed efficienza energetica. I codici espressivi del futuro e la creatività professionale amalgamati al rispetto per l’ambiente hanno trovato in EYE la migliore sintesi che IED e Tesla Motors potessero progettare per una vettura elettrica.

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