[Video] Jaguar E-Pace prova su strada, caratteristiche e prezzi

Nuova linea, nuovi interni, sistema di infotainment di ultima generazione: abbiamo provato il nuovo SUV compatto ad alte prestazioni Jaguar E-Pace in versione PHEV, ibrida plug-in, 309 CV nella lussuosa (e grintosa) versione S

Per saggiare le doti della nuova Jaguar E-Pace abbiamo scelto la versione PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle), sigla che indica la motorizzazione ibrida P300e, eccellente combinazione di due motori: un tre cilindri a benzina, 1,5 litri turbo da 200 CV e un elettrico da 109 CV. Tre le modalità di funzionamento: ibrida, che offre il meglio dalla combinazione dei due motori; EV, completamente elettrica, zero emissioni con autonomia fino a 55 km; SAVE che ricarica la batteria, da usare se si ha in programma di viaggiare in elettrico ma non si ha la possibilità di raggiungere una colonnina di ricarica.
L’allestimento è indicato con “S”, con sedili di pelle a regolazione elettrica, sistema di infotaimnent Pivi Pro e numerosi altri accessori.

Nuova linea

La nuova E-PACE cambia anche nell’estetica: si riconosce per la griglia con disegno a rete dalla finitura in nero cromo, per le prese d’aria e per i fari interamente a LED, con DRL a firma a “J”. È interessante il sistema Adaptive Driving Beam, che regola automaticamente gli abbaglianti e seleziona i vari segmenti LED tenendo conto del traffico e della strada, così da ottimizzare la visibilità e non disturbare i guidatori degli altri veicoli. Nella vista posteriore si notano il paraurti con inserto a rete, i gruppi ottici dalla tipica grafica Jaguar. Grintoso, come sempre, il lunotto sottile, ben amalgamato con la linea muscolosa e sportiva.

Jaguar E-Pace versione S

La nostra vettura è in versione S, con con gli indicatori di direzione posteriori animati, e l’opzione Black Exterior Pack, che la rende più grintosa, con elementi rifiniti in Narvik Black. Il nuovo touchscreen da 11,4″ permette di accedere alla funzioni del sistema di infotainment Pivi Pro di ultima generazione.
Gli interni sono molto raffinati, sul nero della pelle e dei rivestimenti soffici al tatto spiccano gli elementi metallici, quelli dei comandi, di numerose finiture e del nuovo selettore del cambio. Tocco finale, il volante, anche questo rivestito di pelle, con i comandi a scomparsa (le iconcine si illuminano quando si avvia la vettura), coi ai lati le palette per l’uso manuale del cambio.

L’infotaiment della E-Pace diventa un ufficio

Grazie al generoso schermo il sistema Pivi Pro offre un menu molto ricco, con numerose icone già pronte nella schermata principale, così tutte le comuni attività sono a portata di un tocco. Ci sono delle app integrate (per esempio Spotify e TuneIn), che funzionano anche senza collegamento al telefonino; se invece lo colleghiamo abbiamo accesso all’agenda e alla rubrica, e possiamo così realizzare un elegante ufficio viaggiante con chiamate in vivavoce. Gli aggiornamenti software sono automatici.
Sempre in tema di comfort, ma anche di salute, segnaliamo il sistema di ionizzazione dell’aria dell’abitacolo che rimuove gli allergeni, gli odori sgradevoli e filtra le particelle ultrafini.

Prestazioni e alimentazione plug-in

La nuova E-PACE è stata progettata ospitare le più recenti tecnologie di propulsione elettrica, e la vettura in prova è equipaggiata con la motorizzazione tre cilindri P300e PHEV, che, come anticipato, è equipaggiata con il motore a benzina Ingenium di 1,5 litri tre cilindri da 200 CV e l’unità ERAD (Electric Rear Axle Drive) da 109 CV, che lavorando insieme assicurano efficienza e prestazioni: si passa da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi, e nel ciclo combinato (WLTP) si ha un consumo di carburante fino a 2 litri per 100 km.
Ci sono poi altre soluzioni, motori diesel, benzina, e il sistema “Mild Hybrid”, in cui un motore elettrico di minor potenza assiste il motore a benzina a vantaggio della guida e dei consumi.

4 ruote motrici “intelligenti”

Il funzionamento dei motori della nostra E-Pace PHEV è molto interessante: il benzina agisce sulle ruote anteriori, l’elettrico su quelle posteriori, realizzando la “trazione intelligente” che distribuisce la coppia sulle singole ruote, quindi a trazione integrale, con una risposta immediata, garantendo le prestazioni e la massima sicurezza, sistema particolarmente utile in quando si guida sui fondi difficili, per esempio in vaso di pioggia, fango, neve.
Alle tre modalità di gestione dei motori si associano quattro modalità di guida: Comfort, Eco, Dynamic e Adaptive Surface Response, che si selezionano con un comando rotativo e che impostano il funzionamento dello sterzo, della trasmissione e dell’acceleratore.

Test drive: come va la Jaguar E-Pace

La linea, in particolare della nostra E-Pace PHEV S, nera con il Black Exterior Pack opzionale, è straordinaria, perché capace di associare grinta ed eleganza. Ed è un piacere salire a bordo grazie agli interni in pelle, al nuovo volante e alle raffinate finiture. È un SUV compatto, quindi associa la comodità e il senso di sicurezza di queste vetture alla compattezza di una berlina: è facile da guidare anche in città e da gestire nelle manovre. In queste, inoltre, si è assistiti dal sistema 3D Surround Camera, che offre la visione posteriore, anteriore e dall’alto della vettura e c’è una serie di sensori che avvertono del pericolo di collisione con un ostacolo.
Appena avviata si illuminano le funzioni del volante, indicate da brillanti iconcine colorate, e si seleziona in automatico la modalità ibrida. In effetti è la gestione migliore poiché non si deve pensare a nulla, fa tutto lei: gestisce di due motori, benzina ed elettrico, nel migliore dei modi, associando, soprattutto in città, spunto brillante e consumi ridotti.

Vista l’importanza della vettura, non ingombrante ma dal fisico comunque possente, il tre cilindri di 1.500 cc potrebbe sembrare piccolo, ma oltre ad essere affiancato dal motore elettrico da 109 CV, eroga ben 200 CV, quindi le prestazioni non difettano certo. Il cambio a otto marce, poi, è molto fluido, non fa avvertire i passaggi di rapporto e il motore gira silenzioso ed esente da vibrazioni poiché è molto ben coibentato. Così come è coibentato l’abitacolo dalla strada: i rumori della città sono lontani e si viaggia in grande comfort, con un gradevole sottofondo musicale assicurato dall’ottimo impianto audio e il ricco infotainment Pivi Pro a disposizione per qualsiasi servizio.
Il massimo del piacere si ha nella guida EV, che associa prima di tutto massima silenziosità, poi spunto e prestazioni perfette per la città. L’autonomia è di 55 km, nel ciclo medio, e nelle colonnine pubbliche a corrente continua la batteria si ricarica da 0 all’80% in soli 30 minuti.

Prezzi Jaguar E-Pace

La E-Pace ha una doppia faccia, riesce a combinare comfort e guida brillante: le sospensioni assorbono bene le asperità ma accompagnano bene quando si vuole spingere un po’, senza generare ondeggiamenti. Lo sterzo poi è preciso e veloce, e tutto ciò, assieme alla brillantezza della risposta dei motori, genera un ottimo mix tra performance, guidabilità, maneggevolezza e comfort, che poi è proprio quello che ci si aspetta da una Jaguar.
La nuova Jaguar E-Pace, con prezzi a partire da 39.950 euro, si può ordinare e configurare sul sito jaguar.it. La versione che abbiamo provato, la E-Pace PHEV, senza accessori, è in vendita a 58.700 euro. Vero, la differenza è notevole, ma le due vetture, la base con motore turbo diesel con cambio manuale e questa ibrida plug-in sono completamente diverse.

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