Il rombo del motore, la sensazione di libertà al volante, la potenza che spinge l’auto in avanti… ma cosa succede nel punto esatto in cui la nostra auto incontra l’asfalto? Quel palmo di gomma nera che ci tiene ancorati alla strada nasconde un universo di tecnologia, ricerca e informazioni vitali che troppo spesso ignoriamo.
Immaginate di guidare sotto una pioggia battente, il vostro bambino dorme sul sedile posteriore e improvvisamente un’auto frena davanti a voi. In quel momento, tutto ciò che si frappone tra la vostra famiglia e un potenziale incidente sono quattro piccole aree, grandi come cartoline postali: i punti di contatto dei vostri pneumatici con l’asfalto bagnato.
Un recente sondaggio condotto da Apollo Tyres ha rivelato una verità inquietante: un terzo degli automobilisti italiani acquista pneumatici sostitutivi senza comprendere le informazioni essenziali sulle etichette. Un dato che fa riflettere, soprattutto considerando che la legge impone dal 2012 ai rivenditori di fornire tutte le info necessarie.
Avete mai osservato con attenzione l’etichetta di uno pneumatico? A partire da maggio 2021, l’Unione Europea ha introdotto un sistema rinnovato, pensato per parlare direttamente al consumatore con un linguaggio universale e immediato, simile a quello che troviamo sugli elettrodomestici.
Le informazioni sono codificate in quattro elementi fondamentali che raccontano l’anima dello pneumatico:
L’innovazione più recente è l’introduzione del codice QR su ogni etichetta. Un ponte digitale che collega il mondo fisico dello pneumatico con un universo di informazioni dettagliate nel database EPREL (European Product Registry for Energy Labeling).
Inquadrando questo codice con la fotocamera del vostro smartphone, potete accedere a una scheda informativa completa, verificare l’autenticità del prodotto e confrontarlo istantaneamente con altre opzioni. La tecnologia trasforma l’acquisto da un atto di fiducia a una decisione informata.
È come avere un esperto di pneumatici nella tasca, pronto a guidarvi attraverso termini tecnici e specifiche che altrimenti potrebbero sembrare un labirinto incomprensibile.
Il sondaggio ha svelato un’altra verità: esiste un marcato divario di genere nella comprensione delle etichette. Il 52% degli uomini dichiara di conoscere le caratteristiche degli pneumatici, mentre solo il 30% delle donne afferma lo stesso.
Questa disparità non riflette capacità diverse, ma piuttosto dinamiche culturali e comunicative che tendono ad escludere piuttosto che includere. L’industria automobilistica ha storicamente comunicato con un linguaggio tecnico e spesso intimidatorio, creando barriere invisibili per molti consumatori.
Eppure, quando gli intervistati scoprono il valore di queste informazioni, la risposta è unanime: il 74% ritiene che una maggiore conoscenza influenzerebbe positivamente le proprie decisioni di acquisto future.
Gli pneumatici non sono solo una questione di sicurezza, ma anche di sostenibilità. Il trasporto su strada contribuisce per circa il 22% alle emissioni totali di gas serra dell’UE. La scelta degli pneumatici giusti può ridurre il consumo di carburante e, di conseguenza, l’impronta ecologica.
L’Unione Europea ha fissato obiettivi ambiziosi: ridurre le emissioni di gas serra derivanti dal trasporto di almeno il 60% entro il 2050 rispetto ai livelli del 1990. Un traguardo che richiede il contributo di ogni automobilista, a partire dalla consapevolezza delle proprie scelte di acquisto.
La resistenza al rotolamento degli pneumatici incide direttamente sul consumo di carburante. La differenza tra gomme efficienti e inefficienti può tradursi in centinaia di euro di risparmio all’anno e tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera.
Come navigare nel mare di informazioni e fare la scelta giusta per la vostra auto, la vostra sicurezza e l’ambiente?
Innanzitutto, chiedete tutte le informazioni al vostro rivenditore. La legge è dalla vostra parte: ogni venditore ha l’obbligo di mostrarvi l’etichetta e spiegarvi il suo significato.
Bilanciate le vostre esigenze specifiche. Viaggiate principalmente in città o in autostrada? Affrontate spesso strade bagnate o innevate? Le vostre priorità dovrebbero guidare la scelta delle caratteristiche più importanti per voi.
Utilizzate gli strumenti digitali a vostra disposizione. Il database EPREL è accessibile a tutti e vi permette di confrontare diversi modelli comodamente da casa, prima ancora di recarvi dal rivenditore.
Non fatevi influenzare solo dal prezzo. Uno pneumatico apparentemente più costoso potrebbe farvi risparmiare nel lungo periodo grazie a una maggiore durata, un minor consumo di carburante e prestazioni superiori in termini di sicurezza.
L’etichetta degli pneumatici è molto più di un adesivo: è un vero e proprio passaporto verso una mobilità più sicura, efficiente e sostenibile. È uno strumento che democratizza l’informazione e mette nelle mani di ogni automobilista il potere di fare scelte migliori.
Come sottolineato da Yves Pouliquen, vicepresidente di Apollo Tyres: “Garantire che i consumatori comprendano le classificazioni riportate sulle etichette degli pneumatici aumenterà la probabilità che scelgano quelli più adatti alle proprie esigenze specifiche, assicurandosi così un ottimo rapporto qualità/prezzo“.
La strada verso una mobilità più consapevole è ancora lunga, ma ogni scelta informata è un passo nella direzione giusta. La prossima volta che vi troverete a sostituire gli pneumatici della vostra auto, ricordate: quei simboli e quelle lettere sull’etichetta non sono solo informazioni tecniche, ma la chiave per viaggi più sicuri, efficienti e rispettosi dell’ambiente.