Dopo anni di sviluppo, Lamborghini ha finalmente ultimato lo sviluppo del suo secondo SUV, denominato Urus. La data del debutto ufficiale è fissata per il 4 dicembre ma nel frattempo il terzo modello in gamma Lamborghini, dopo Huracan e Aventador, fa bella mostra di sè nel deserto, dove tra dune e sabbia scatena i suoi 650 CV.
Le modalità di guida disponibili, anche sulla Urus come sulle altre supercar del brand di Sant’Agata Bolognese, sono: Strada, Sport e Corsa a cui si aggiungono le nuove Terra, Neve e Sabbia. Mentre Terra e Neve permettono di avere ulteriore grip su terreni infidi, la terza modalità è pensata appositamente per divertirsi sulle dune, perfette da affrontare se abitate a Dubai o in qualche località calda (nel qual caso sappiate che siamo molto invidiosi!).
Ispirata dalla Urus Concept oltre 5 anni fa, l’erede virtuale della Lamborghini LM002 è spinta da un motore 4.0 litri V8 in grado appunto di sviluppare circa 650 cavalli. Niente a che vedere dunque con il V10 e il V12 che invece danno vita e potenza alle sportive del Toro, Huracan e Aventador appunto. Nonostante sia un V8, questo motore dovrebbe rendere la Urus più veloce della concorrente Bentley Bentayga.