Long test drive della Honda Civic 1600 turbodiesel da 120 CV e consumi incredibili

Honda Civic 1.6 i-DTEC test drive
La nona generazione della media Honda Civic si arricchisce di un motore 1.6 i-DTEC da 120 CV e 300 Nm di coppia che incarna il propulsore perfetto per mercati come quello nostrano, dove il cliente è sempre più alla ricerca di prestazioni brillanti abbinate e consumi ed emissioni ridotte, fuori portata per unità come il vecchio 2.2. Il prezzo di listino della nuova Honda Civic 1.6 diesel parte dai 21.750 euro della versione i-DTEC Comfort per arrivare ai 27.100 euro della 1.6 i-DTEC Sport HDD Sat Navi. Questa unità 1.6 a gasolio è stata attesa a lungo dai clienti Honda e dagli addetti ai lavori, ma dopo la prova su strada possiamo garantire che non ha tradito le aspettative, a partire dal suo peso, di ben 54 chilogrammi più leggero rispetto all’unità 2.2. Il suo consumo medio nel tratto misto è di soli 3,6 litri di carburante ogni 100 km, mentre le emissioni di CO2  si fermano a 94 g/km. Oltre a questo innovativo motore, bisogna menzionare anche il nuovo cambio a sei marce, anch’esso più leggero (di 3 kg) rispetto a quello adottato nella versione 2.2.

Caratteristiche della nuova Civic
Soluzioni tecniche d’avanguardia dunque per la nuova Honda Civic, che vanta anche notevoli modifiche sugli attriti ed un inedito sistema di raffreddamento che dona ovvi benefici al motore, che ora può lavorare a qualche grado in più, con conseguente maggiore fluidità dell’olio. Vi è poi un alternatore che dispensa energia a seconda delle situazioni e gestisce inoltre l’attivazione del sistema Start&Stop. Se la Honda Civic che ha esordito sul mercato nostrano nel 2012 con un Cx (coefficiente di penetrazione) assai contenuto, la versione con motore 1.6 diesel abbassa questo valore di un ulteriore 3%, grazie ad un’inedita presa d’aria con griglia attiva, nuovi deflettori posteriori e spoiler laterale.

Le note positive non finiscono qui, ed includono svariate soluzioni tecniche, come ad esempio il bagagliaio che risulta senza ombra di dubbio uno dei più spaziosi della categoria grazie ai suoi 477 litri (ben 100 in più rispetto alle rivali e noi stessi abbiamo caricato tre sansonite ed una quarta borsa bella capiente senza alcun problema!), che diventano 1.378 se si ripiegano i sedili posteriori. I tecnici nipponici hanno poi posto enorme rilievo sulla sicurezza, sia attiva che passiva. della nuova Honda Civic, ora equipaggiata di cruise control adattivo, sistema di frenata a riduzione di impatto, controllo di stabilità, poggiatesta attivi anti colpo di frusta ed airbag molto efficienti. tutte queste soluzioni sono valse le 5 stelle EuroNCAP. Gli allestimenti disponibili per la Civic 1.6 sono quattro, ovvero Comfort (da 21.750 euro), Sport (22.900 euro), LifeStyle (24.900 euro) e LifeStyle HDD Sat Navi (27.100 euro). Certamente la nuova Honda Civic è un’auto maggiormente orientata ad una clientela maschile di età compresa tra i 25 ed i 40 anni, ma non per questo non piace alle donne, anzi.

Al volante della nuova Honda Civic
Una volta saliti a bordo della Civic ed acceso il motore, ci rendiamo subito conto che i pregi elencati dalla Casa nipponica sono reali e si traducono in sensazioni di guida davvero piacevoli, con il motore diesel che fa della silenziosità la sua principale caratteristica. L’assenza di rumori la riscontriamo sia su percorsi urbani, a velocità e regimi ridotti, che su percorsi extraurbani ed in autostrada. Silenzioso ma al tempo stesso generoso questo propulsore diesel, che non lascia mai a desiderare in quanto a erogazione, nemmeno in fase di partenza come ad esempio ad un semaforo o ad uno stop. I consumi, da quello che abbiamo potuto appurare, sono effettivamente molto bassi ma non raggiungono i valori dichiarati dalla Casa (questo per la verità avviene non solo nel caso di Honda ma di tutte le Case ed i modelli di auto, generalmente elogiate in maniera troppo ottimistica per quanto concerne i consumi). Se Honda dichiara infatti un consumo medio nel percorso misto di soli 3,6 litri ogni 100 km, la nostra prova ha evidenziato un comunque ottimo valore di 4,5 litri, sicuramente inferiore a quanto dichiarato ma comunque di tutto rispetto.

Su strada, la tecnologia e maniacalità Honda emergono fin dai primi chilometri con tutte le componenti di qualità ed assemblate con grande precisione.  Lo sterzo è da top di categoria, al pari del sistema frenante così come il cambio privo di impuntamenti e coi levelaggi precisi. Tutti i comandi sono a portata di mano a conferma di una eccellente ergonometria abbinata a scelta di materiali di qualità benchè non sia certo una vettura modaiola ed al Giappone continua a mancare la sensibilità acquisita dal Rinascimento…

Un giudizio quindi molto positivo per la Honda Civic 1600 turbodiesel che abbiamo provato con soddisfazione sia nei centri urbani che in autostrada, dove da prova di ottima stradista. Valida pure nei percorsi extraurbani dove i consumi scendono davvero a livelli da citycar con costi di esercizio molto interessanti.

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