McLaren Senna GTR LM: in onore dell’auto vincente a Le Mans ’95

Chi ha vissuto gli anni ’90 ed è appassionati di auto sportive non può (e non deve!) averla dimenticata: a soli 3 anni dal debutto della versione stradale, McLaren tentò l’azzardo e modificò la sua F1 facendola diventare GTR per partecipare alla gara di durata più famosa al mondo, la 24 Ore di Le Mans. Siamo nel 1995 e il team di Woking affidò il mitico chassis #01R al reparto corse giapponese Kokusai Kaihatsu Racing, che riuscì a portare al successo la nuova nata con motore BMW V12 battendo le WSC Courage C34 su propulsore Porsche Flat-6.

Una vittoria eccezionale, ulteriormente impreziosita dai risultati delle altre McLaren F1 GTR presenti in griglia, che terminarono la competizione in terza, quarta, quinta e 13esima posizione, a testimonianza della bontà del progetto posto in essere dalla squadra britannica. Per onorare il risultato raggiunto, oggi quel trionfo riprende vita attraverso cinque modelli speciali a tiratura limitatissima della Senna GTR, appositamente modificati dal McLaren Special Operations al fine di omaggiare le rispettive F1 GTR che tagliarono il traguardo a Le Mans ’95.

McLaren F1 GTR Le Mans 1995

Ribattezzati con il nome di McLaren Senna GTR LM, ognuno di essi dispone dello stesso 4 Litri V8 della Senna “normale”, anche se ulteriormente “pompato” di 20 cavalli per un totale di 845 CV, ma soprattutto di una livrea dedicata dipinta a mano che replica quelle utilizzate dalle F1 dell’epoca. Ogni pittura ha richiesto all’MSO circa 800 ore di lavoro per poter essere portata a termine, così come diverse autorizzazioni da parte dei proprietari degli iconici marchi che contraddistinguevano le F1 GTR del 1995, come Gulf, Harrods e l’organizzatore della 24 Ore di Le Mans, l’Automobile Club de l’Ouest (ACO).

Tra le altre peculiarità, ogni McLaren Senna GTR LM presenta un adesivo in vinile sul tettuccio per le verifiche tecniche, così come una targhetta di riconoscimento posta sulla superficie interna della vasca in fibra di carbonio, che indica l’unicità della vettura così come l’identificazione della stessa con il numero di telaio della F1 GTR a cui si ispira, oltre alla data della gara e i nomi dei piloti (con relativo piazzamento) che l’hanno utilizzata nel 1995. Nell’abitacolo, queste Senna GTR LM presentano un volante da corsa con paddle in oro anodizzato, pedali in nitruro di titanio con loghi LM, cinghie in pelle per le portiere e sedili da corsa in fibra di carbonio leggeri su misura, completati da ricamo poggiatesta e un’imbracatura da corsa a sei punti MSO di colore nero con imbottiture in tinta con la carrozzeria.

McLaren Senna GTR LM 2020

Ma entriamo nello specifico, elencando una ad una le cinque McLaren Senna GTR LM create dal McLaren Special Operations:

  • McLaren Senna GTR LM 825/1: è la vettura che rende tributo alla F1 GTR con chassis #01R, quella che vinse la 24 Ore di Le Mans del 1995 e meglio conosciuta come “The Ueno Clinic Car
  • McLaren Senna GTR LM 825/6: qui siamo di fronte alla “Harrods Car“, quella che terminò Le Mans al terzo posto con la mitica livrea giallo-verde, oggi ridipinta in giallo solare – Heritage Green
  • McLaren Senna GTR LM 825/2: in onore della F1 GTR con chassis #02R, questa replica la famosa “Gulf car” che terminò l’impresa del team britannico in quarta posizione; è stata dipinta nella tinta blu Gulf Racing, con cerchi OZ Racing rossi e firma di Ayrton Senna (ricreata appositamente) al posteriore
  • McLaren Senna GTR LM 825/7: ecco la “Jacardi car“, che rende omaggio allo chassis #07R con livrea blu reale e loghi della compagnia petrolifera Elf
  • McLaren Senna GTR LM 825/5: l’ultima è la Senna GTR in onore della F1 da corsa con chassis #05R, che presenta sulla carrozzeria un’aerografia particolare con i tempi sul giro ottenuti in qualifica e diversi simboli che richiamano la 24 Ore di Le Mans del 1995.

McLaren Senna GTR LM 2020

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