Pininfarina Bluecar

Pininfarina Bluecar è una concept car elettrica recentemente portata al Salone dell’Auto di Ginevra 2011. Ma il progetto risale all’inizio del 2008, quando Pininfarina e Bollorè hanno dato vita a una joint venture detenuta al 50% da ciascuno dei due gruppi con l’obiettivo di disegnare, sviluppare, produrre e distribuire un’automobile elettrica  rivoluzionaria per le sue caratteristiche tecniche e per le sue qualità formali. Tale progetto venne esposto per la prima volta al Mondial de l’Automobile di Parigi nel 2008 suscitando grande attenzione sia da parte degli operatori di settore che dei media e del pubblico, dimostrando di andare nel segno dell’innovazione, e in netto anticipo, nella giusta direzione. Rispetto alle altre vetture elettriche la Bluecar di Pininfarina si dsitingue grazie all’eccellenza estetica e alla nuova impostazione di una vettura nata per essere elettrica e non derivata da una vettura di serie e alle sorprendenti performance assicurate dalla tecnologia messa a punto dal gruppo Bolloré.

Elegante monovolume compatto a trasmissione automatica, concepito a quattro posti e cinque porte, la Pininfarina BLUECAR è alimentata dalla batteria elettrica LMP (Lythium Metal Polymere), alla quale è abbinato un dispositivo per lo stoccaggio dell’energia (“supercapacity”), fabbricato negli stabilimenti Bolloré a Quimper (Francia) e Montreal (Canada), che recupera e immagazzina l’energia in frenata, per poi renderla disponibile alla ripartenza del mezzo. Questo garantisce alla Pininfarina BLUECAR accelerazioni ancora più potenti, un aumento dell’autonomia e una durata di vita maggiore per la batteria.

La batteria LMP può essere ricaricata ad una presa tradizionale e permette un’autonomia di 250 km. Questa batteria immagazzina, a parità di peso, cinque volte più energia rispetto ad una tradizionale e si ricarica in poche ore. Non richiedendo alcuna manutenzione, ha una durata di vita di circa 200.000 km  e fornisce una sicurezza ineguagliabile. L’alloggiamento della batteria, sotto al pianale e fra i due assali, permette anche, grazie al baricentro basso, una tenuta di strada della vettura non comune. Inoltre, l’auto elettrica non emette alcun gas, nessuna particella fine e nessun rumore: le batterie LMP permettono quindi di lottare concretamente contro l’inquinamento atmosferico.
Le celle solari sul cofano contribuiscono all’alimentazione degli equipaggiamenti elettrici. Coerentemente con un approccio globale ecologicamente responsabile, tutti i materiali utilizzati per la costruzione, la batteria e materiali interni sono stati attentamente scelti per il loro basso impatto ambientale e sono riciclabili o riutilizzabili. Salendo a bordo della vettura, poi, si ha l’impressione di trovarsi in un’auto molto più spaziosa di una normale vettura cittadina: il confort dei passeggeri è garantito, come sulle berline “premium”, da quattro sedili indipendenti. Una soluzione resa possibile dall’assenza d’ingombri meccanici dovuta all’alimentazione elettrica. L’allestimento interno si distingue per la qualità e l’accuratezza dei dettagli e delle lavorazioni manuali, eredità della storica tradizione Pininfarina. I tessuti dei rivestimenti, così come tutti gli elementi dell’arredo, sono in materiali ecologici.

Al centro del cruscotto, lo schermo superiore, leggibile e chiaro, fornisce le informazioni principali: velocità, autonomia, stato di carica della batteria. Ma il cuore virtuale del sistema d’informazione è il grande schermo touchscreen, che raggruppa il 90 per cento delle possibilità d’interazione tra la vettura e il suo utilizzatore.
Infine i test drive fisici finora condotti congiuntamente dai team Pininfarina e Bolloré hanno inoltre confermato le notevoli doti di guidabilità del veicolo. Le performance di accelerazione sono equivalenti a quelle di veicoli con motore a combustione interna dello stesso segmento (B/C). In termini di sicurezza, la posizione della batteria, collocata all’interno del pianale, risponde a precisi criteri di sicurezza dinamica e passiva. La batteria si trova in posizione protetta da eventuali urti.

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