Provata su strada Jaguar XF Sportbrake, la Station Wagon di Jaguar

Jaguar XF Sportbrake, la station wagon secondo il Giaguaro
Debutto su strada per la Jaguar XF Sportbrake, versatile versione station wagon della berlina britannica che amplia così la propria gamma rendendosi adatta a chi desidera maggiori spazi interni e di carico, senza rinunciare alla sportività e al prestigio da sempre riconosciute a Jaguar. Una vettura strategica rivolta ad una clientela più ampia, soprattutto in Europa dove la variante carrozzeria famigliare costituisce una grossa fetta del mercato all’interno del segmento, come dimostrano le agguerrite rivali BMW Serie 5 Touring, Audi A6 Avant e Mercedes Classe E.

Dimensioni generose, design sportivo
Jaguar XF Sportbrake è basata sulla variante berlina, al debutto nel 2008 e recentemente rinnovata nel design e nei contenuti, con cui condivide anche il passo ruota di 2.909 mm. Le dimensioni complessive raggiungono invece i 4.966 mm in lunghezza per 1.571 mm di larghezza ed un’altezza di 1.460 mm consentendo ai passeggeri posteriori di usufruire di uno spazio sopra alla testa aumentato di ben 48 mm rispetto alla berlina. I designer del giaguaro hanno lavorato soprattutto sul profilo della vettura, slanciato grazie a linee di flusso continue, che vanno dai fari anteriori lungo la cintura delle portiere, avvolgendo infine la vettura nel posteriore, dalla forma circolare. Il carattere sportivo viene espresso attraverso il disegno sapiente e la cromatura del bordo superiore dei finestrini laterali, dalla linea tesa come quella di un arco pronto a scoccare il dardo che inganna l’occhio sulla reale altezza del tetto. Nella parte posteriore, una barra cromata orizzontale attraversa tutta la lunghezza del portellone allungandosi fino ai gruppi ottici full LED, dando una sensazione di robustezza e stabilità alla XF Sportbrake.

Interni curati nel dettaglio, bagagliaio versatile e funzionale
Entrati nell’abitacolo si percepisce immediatamente l’alta qualità dei materiali impiegati, a partire dalla pelle, utilizzata nei sedili e nella copertura di cruscotto e portiere, dagli inserti in carbon look fino al morbido rivestimento di montanti e coperture che mantiene la propria qualità anche nel rivestimento del bagagliaio. E proprio l’ampio bagagliaio è la caratteristica nuova ed interessante di questa Jaguar XF Sportbrake. Il marchio britannico si dimostra infatti subito capace di porre l’attenzione sulle caratteristiche di praticità e versatilità che una vettura con questo scopo di utilizzo deve possedere. Una grande capacità di carico può infatti rivelarsi anche un problema nel momento in cui l’ingombro effettivo degli oggetti sia ridotto, con il rischio di spostamenti e urti. Grazie a due binari posti sul fondo del vano di carico è possibile fissare a piacimento delle barre telescopiche, in modo da suddividere lo spazio a disposizione a seconda dell’effettiva necessità. Queste ed altre soluzioni molto interessanti fanno parte della lista di 72 accessori disponibili, 18 dei quali ideati esclusivamente per questo modello. In caso di bisogno, i sedili posteriori possono venir ribaltati completamente azionando una leva alloggiata nelle vicinanze del portellone posteriore, senza che il proprietario debba allungarsi all’interno del vano per azionare i meccanismi di ribaltamento. Lo spazio così ottenuto misura quasi 2 metri di profondità per più di un metro in larghezza. 

La prova su strada: il motore diesel 2.2
Ma la più gradita sorpresa si ha una volta avviato il motore. A questo proposito sono 3 le diverse motorizzazioni in cui viene proposta questa versione station wagon della Jaguar XF, tutte diesel e tutte ad alte prestazioni. Iniziamo con il motore più interessante per il mercato italiano, ovvero il 2.2 litri turbodiesel da 200 CV, grintoso e dinamico grazie al sostegno della coppia massima di 450 Nm disponibile a 2000 giri. Già con questo motore è facile dimenticare di trovarsi alla guida di un’auto famigliare, grazie alla pronta risposta che si ottiene pigiando sull’acceleratore. Il cambio automatico ad 8 rapporti permette di sfruttare al massimo le potenzialità del propulsore, raggiungendo prestazioni davvero significative con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 8,8 secondi e una velocità massima di 214 km/h, a fronte di consumi nel ciclo combinato che oscillano tra 5,1 e 5,4 l/100 km, i migliori mai raggiunti da una Jaguar.

Il V6 da 275 CV, la prova in pista
Il top di gamma per quanto riguarda le motorizzazioni di XF Sportbrake è rappresentato dal  V6 3,0 litri DS capace di una potenza massima di ben 275 CV. Abbiamo avuto la possibilità di mettere alla prova questa cavalleria maggiore in un piccolo circuito privato, in un’interessante esperimento di guida prima senza carico e successivamente trasportando un frigorifero nel bagagliaio. Il V6 in versione S possiede una coppia massima di 600 Nm, raggiunta sempre a 2000 giri, che permette di uscire al meglio dalle curve riprendendo immediatamente velocità, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 6,6 secondi. La tenuta di strada è sicura e senza incertezze, grazie alla modalità Sport selezionabile dal cambio che permette di aumentare la rigidità delle sospensioni. Oltre a questo interviene l’intressante dispositivo di Sospensione Autolivellante pneumatica, di serie su tutte le versioni, che permette di mantenere praticamente invariato l’assetto e il comportamento su strada nonostante la differenza di carico tra le due prove eseguite.

La terza motorizzazione disponibile è sempre il V6 diesel da 3.0 litri, ma sensibilmente ridotto nella potenza fino a 240 CV. Una soluzione ottimale per gli italiani che desiderano potenza e prestazioni (500 Nm di coppia e 0-100 in 7,1 sec fino a 240 km/h di velocità massima) senza sforare il limite per il superbollo.

In sintesi
Il comportamento su strada della vettura si è rivelato sempre all’altezza della situazione, anche nelle difficili condizioni in cui si trova il manto stradale nel piovoso autunno scozzese. La trazione posteriore non ha inciso sulla tenuta di strada anche in situazioni di fondo scivoloso e ostacoli imprevisti, mentre l’ampio angolo di sterzo permette di effettuare manovre agili e inversioni in spazi ridotti nonostante le dimensioni generose di cui si dispone. Jaguar XF Sportbrake è in sintesi una vettura ben studiata nella sua versatilità, senza concedere sconti allo spirito sportivo e al fascino di auto di lusso che contraddistinguono i modelli del Giaguaro. Il listino prezzi per questa vettura parte da 50.550 euro

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