Renault New Scenic – Test Drive

La trasmissione dispone di una centralina che raccoglie ed analizza diversi parametri per selezionare il rapporto più adeguato (velocità, regime e coppia motrice, posizione dei pedali, ecc.), comunicando costantemente con la centralina del motore, per conservare la coppia ottimale durante il cambiamento del rapporto. I consumi, che durante la prova ci sono sembrati piuttosto veritieri, con questo propulsore ed il cambio automatico in ciclo misto viaggiano attorno ai 7 litri ogni 100 km: un buon risultato se paragonato alle concorrenti. Come si diceva all’inizio, l’impressione che si ha guidando Renault New Scenic è di un generale miglioramento della vettura, un risultato che ci sembra dovrebbe caratterizzare ogni facelift.
Quanto costa? Considerando il fatto che vengono integrati nuovi equipaggiamenti di serie come il sistema di controllo della stabilità (ESP-ASR) e il climatizzatore manuale su tutti i modelli e senza dimenticare le 5 stelle nei crash test Euro NCAP (un must per la Casa francese, vedasi spot televisivo…), i prezzi chiavi in mano si mantengono in linea con quelli della precedente versione con quattro allestimenti Pack, Dynamique, Luxe e Privilège. Per Renault New Scenic a benzina si va dai 18.500 euro del 1.4 16V da 100 CV, ai 25.400 euro del 2.0 16V da 135 CV con cambio automatico (Privilège), mentre per il gasolio si parte dai 20.100 euro del 1.5 dCi da 85CV (Pack), per arrivare ai 29.950 euro del top di gamma 2.0 dCi 150 CV FAP con cambio automatico (Privilège), passando per l’interessante 1.9 dCi da 130 CV (dai 21.900 ai 27.300 a seconda dell’allestimento). I prezzi di Renault Grand Scenic 7 posti, naturalmente, sono più elevati ma non di quanto si possa immaginare: crescono infatti di circa 1.200 euro per ogni modello rispetto al corrispondente dello Scenic. Per Renault Grand Scenic 5 posti, invece, la vera novità della gamma, i prezzi crescono di 500 euro circa. Sarà in vendita dal mese di ottobre con un week-end porte aperte il 14 e 15 ottobre.