Toyota Aygo: Test Drive

“Aygo” e “Aygo sol” Questa automobile è proposta in due versioni con due livelli di equipaggiamento che variano dalla versione base alla “Aygo sol”. Si possono avere, oltre a tutti i sistemi di sicurezza elencati in precedenza, il climatizzatore, il servosterzo ad azione progressiva, il volante regolabile in altezza, la chiusura centralizzata con telecomando e gli alzacristalli elettrici. L’allestimento “Aygo sol” può essere integrato anche da un sistema audio evoluto, completo di radio RDS, lettore CD con sei altoparlanti, ingresso ausiliario – AUX – per collegare apparecchi esterni come MP3, dai cerchi in lega da 14” e da fari fendinebbia.
Su strada Le vie di una metropoli come Roma rappresentano il banco prova ideale per una vettura come Aygo che nasce dal comun pensiero dei vertici Toyota-Citroen-Peugeot come alternativa alla classica berlina del segmento B. La lunghezza infatti, con i suoi 3.41 metri è di una ventina di centimetri più ridotta rispetto a quella della “sorella maggiore” Yaris…della quale già si conosce nel minimo dettaglio l’erede che sarà presentata in occasione del Salone di Francoforte e commercializzata nel 2006 come più volte ricordato da Infomotori.com.
Piccola e compatta, ma anche ben fatta sotto al profilo dello stile, Aygo propone un arredamento interno che appare fantasioso e realizzato con materiali di discreta qualità. Lo spazio a bordo non è abbondante, ma chi siede davanti può godersi un’ottima visuale ed una plancia ben studiata da un punto di vista dell’ergonomia. Chi siede dietro, invece, dovrà fare i conti con la ridotta distanza tra ginocchia e sedile…e con lo spazio dovranno vedersela anche valige e spesa settimanale perché il vano bagagli è veramente…ristretto.
Il piccolo propulsore a benzina da 1 litro, contraddistinto da una architettura a tre cilindri, è “sprintosetto” ed il suo sound diventa ben avvertibile una volta superati i 3.500 giri. Al minimo, invece, sembra addirittura spento… Si tratta di un propulsore che appare più che adeguato alle caratteristiche dinamiche della Aygo e che, secondo la strumentazione di bordo, appare veramente poco assetato. A causa del percorso un po’ trafficato, non abbiamo potuto spingere più di tanto la piccola di casa Toyota ma la prima impressione è quella di aver a che fare con un’auto piuttosto sicura e ben salda al terreno, “governabile” per mezzo di uno sterzo non troppo diretto ma ben assistito dal servosterzo.
Anche la frenata è apparsa di buon livello, ma per giudicarne più a fondo le caratteristiche dinamiche la attendiamo in Redazione ad Infomotori.com per un long test drive.
Quanto costa Aygo? Aygo sarà in vendita presso le concessionarie Toyota a partire dall’estate 2005 ad un prezzo indicativo di 8.500 euro e quindi sarà la più cara della famiglia visto che Citroen e Peugeot staranno, con la versione base, sotto quota 8000 per essere più vicini alla Fiat Panda ed alla stessa nuova VW Fox.

TUTTO SU Toyota Aygo
Articoli più letti
RUOTE IN RETE