F1 2012, Gp del Belgio, Button vince davanti a Vettel e Raikkonen

Vetture di Formula 1 schierate per il via del Gp del Belgio sul circuito di Spa-Francorchamps con Jenson Button che parte in pole position mentre di fianco a lui Kobayashi ha i dischi anteriori che fumano.
Partenza anticipata di Pastor Maldonado che supera i piloti che lo precedono ma alla frenata della prima curva un incidente molto brutto coinvolge Grosjean, Alonso, Hamilton, Kobayashi e Perez. In realtà la colpa è proprio del francese della Lotus-Renault che si sposta da sinistra a destra e senza motivo stringe ulteriormente Lewis Hamilton toccandolo e mandandolo con le ruote sull’erba. La McLaren dell’inglese a questo punto sbatte contro Grosjean che carambola contro la vettura di Perez e passa letteralmente sopra la vettura di Alonso mentre Hamilton urta violentemente la monoposto di Kobayashi. Il pilota inglese non ha dubbi, giustamente, e appena sceso dalla vettura si avvia verso Romain Grosjean facendo segno con l’indice sulla tempia per chiedere se è matto (vedi gallery). Forse non sarà matto ma non è la prima volta che si rende decisamente pericoloso ed è la quarta volta che causa incidenti in partenza. Speriamo che stavolta la direzione di gara prenda provvedimenti seri nei confronti del francese che non ha veramente scuse visto che Hamilton era praticamente passato e alla sua sinistra non vi erano piloti che lo potessero infastidire. Incidente spaventoso soprattutto per Alonso, che si è visto passare la vettura di Grosjean a pochi centimetri dal casco. Per fortuna nessun inconveniente per i piloti, però prima gara senza risultati utili per lo spagnolo.
Subito quindi safety car in pista e alcuni piloti rientrano ai box per cambiare le gomme, tra cui Kobayashi che malgrado tutto resta in gara. Pulita la pista e uscita la safety car Button prende subito il via e si allontana dagli inseguitori, che sono Hulkenberg, Raikkonen, Schumacher, Di Resta mentre Webber è precede a sua volta Felipe Massa e Sebastian Vettel.
Arriva la segnalazione dalla direzione di gara di partenza anticipata per Pastor Maldonado (sesta sanzione in undici gare) che però si è già ritirato con l’alettone anteriore rotto. Al settimo giro Vettel supera Massa mentre davanti Button aumenta a ogni giro il proprio vantaggio. Al decimo giro Vettel supera con decisione, e anche con qualche pericolo di troppo, il compagno di squadra Webber che è più avanti in classifica mondiale su Vettel di soli 2 punti: 40 Webber, 42 Vettel. Il giro successivo Michael Schumacher passa Kimi Raikkonen, che ha problemi in frenata con la sua Lotus. Al quattordicesimo giro Vettel passa anche Bruno Senna con un sorpasso iniziato all’esterno della penultima curva per essere poi all’interno nel tornantino che immette sul rettilineo di arrivo. Strategie molto diverse per quanto riguarda il cambio gomme, con il risultato che mentre alcuni piloti rientrano altri proseguono in pista. Ad approfittarne è soprattutto Kimi Raikkonen che è tra i primi a cambiare gomme e dopo poco gira quasi un secondo più veloce di Button, acquisendo così la prima posizione “virtuale” da confermare nel momento in cui anche gli altri piloti dovessero rientrare ai box. Intanto piccolo incidente ai box con Kovalainen che parte mentre rientra un’altra vettura e i due si toccano, fortunatamente senza conseguenze per piloti e meccanici. Al ventesimo giro lotta tra Schumacher e Vettel, con i due che bloccano le gomme in staccata e a sorpresa il pilota della Mercedes entra nella corsia dei box tagliando di fatto la strada a Vettel, che evidentemente non se lo aspettava, e lo costringe a intraversare la sua Red Bull per non andargli addosso; anche Jenson Button si ferma e stavolta la squadra McLaren effettua un cambio record senza errori consentendo all’unico pilota ancora in gara di mantenere la prima posizione. Intorno al trentesimo giro ulteriore sosta per l’ultimo cambio gomme e rientrati in pista i piloti dietro Button sono Vettel, Schumacher, Raikkonen, Hulkenberg e Webber, seguito a sua volta da Felipe Massa. Al 32° giro Raikkonen passa Schumacher e si lancia all’inseguimento di Vettel che lo precede di circa 13 secondi, ma il tedesco nel rettilineo successivo ripassa in terza posizione. Raikkonen ci riprova dopo quattro giri e stavolta Schumacher non ha modo di ribadire e anzi si trova in lotta con Hulkenberg, mentre Felipe Massa è in questo momento il più veloce in pista e infatti recupera i quattro secondi che lo separano da Webber e lo supera un paio di giri dopo.
Le posizioni non cambiano più fino al termine, con Jenson Button che vince la seconda gara della stagione (quattrodicesima della sua carriera) davanti a Vettel e Raikkonen, per la quarta volta sul podio da quando è tornato a correre in Formula 1. Ottimo quarto posto di Hulkenberg davanti a Felipe Massa che precede Webber che quindi viene scavalcato dal compagno di squadra in classifica mondiale.

F1 2012, Gp di Spa-Francorchamps, ordine di arrivo:
1 Jenson Button McLaren-Mercedes Winner
2 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault +13.6 secs
3 Kimi Räikkönen Lotus-Renault +25.3 secs
4 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes +27.8 secs
5 Felipe Massa Ferrari +29.8 secs
6 Mark Webber Red Bull Racing-Renault +31.2 secs
7 Michael Schumacher Mercedes +53.3 secs
8 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari +58.8 secs
9 Daniel Ricciardo STR-Ferrari +62.9 secs
10 Paul di Resta Force India-Mercedes +63.7 secs
11 Nico Rosberg Mercedes +65.1 secs
12 Bruno Senna Williams-Renault +71.5 secs
13 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari +1 Lap
14 Vitaly Petrov Caterham-Renault +1 Lap
15 Timo Glock Marussia-Cosworth +1 Lap
16 Charles Pic Marussia-Cosworth +1 Lap
17 Heikki Kovalainen Caterham-Renault +1 Lap
18 Pedro de la Rosa HRT-Cosworth +1 Lap
Ret Narain Karthikeyan HRT-Cosworth +15 Laps
Ret Pastor Maldonado Williams-Renault +40 Laps
Ret Sergio Perez Sauber-Ferrari +44 Laps
Ret Fernando Alonso Ferrari +44 Laps
Ret Lewis Hamilton McLaren-Mercedes +44 Laps
Ret Romain Grosjean Lotus-Renault +44 Laps