Peugeot ad “Auto e Moto d’Epoca” 2014

Peugeot rinnova la sua presenza alle 32° edizione di “Auto e Moto d’Epoca” 2014 che si tiene a Padova dal 23 al 26 ottobre.  In questa occasione la casa francese ricorda la storia di un mito nato treant’anni fa, la Peugeot 205 Turbo 16, vettura destinata ad entrare nella storia delle competizioni, con i suoi titoli mondiali rally nel 1985 e 1986 e, in versione Grand Raid, nelle edizioni 1987 e 1988 della Parigi – Dakar. Tre vetture d’epoca legate a questo mito sono quindi le protagoniste all’interno dello stand Peugeot: la 205 T16 stradale, la 205 T16 Evoluzione 2 e la Quasar. Non manca poi l’erede della 205: la 208 Turbo 16 portata quest’anno al debutto agonistico nel Campionato Italiano Rally.

Le auto d’epoca Peugeot presenti e l’edere della 205
Ad “Auto e Moto d’Epoca” 2014, Peugeot è presente con tre vetture del passato. La 205 Turbo 16 stradale bianca, l’unica con questo colore, in quanto tutte le altre prodotte avevano una carrozzeria grigio scuro. Di queste ne vennero prodotte solo 200 in quanto per ottenere dalla Federazione internazionale l’omologazione della vettura per partecipare al mondiale rally del 1984, la casa francese dovette metterla a listino nel 1983. La 205 Turbo 16 stradale è una vettura estrema, con motore centrale (4 cilindri turbo intercooler di 1775 cc da 200 CV) e trazione integrale.  

La 205 Turbo 16 Evoluzione 2 nata per incrementare le prestazioni della sua 205 Turbo 16 da gara, dopo il debutto nel Mondiale rally 1984, la sua potenza venne alzata da 370 a 430 CV. L’esemplare presente ad AutoMoto d’Epoca, proveniente dal Museo del Marchio a Sochaux, è un prototipo che ha partecipato al Tour de Corse per meglio affinare le potenzialità della vettura.

La Quasar è invece un esercizio di design del 1983 del Centro Stile di La Garenne, una sportiva biposto sviluppata su un telaio derivato da quello della 205 Turbo 16. Il motore era un 1600 biturbo con intercooler che erogava 600 CV. La trazione era ovviamente integrale.

Ed infine la Peugeot 208 Turbo 16, erede della 205, il suo debutto mondiale in gara è avvenuto in Italia, al Rally del Ciocco. Il motore trasversale anteriore è un 1600 cc  da 280 CV, abbinato ad un cinque marce sequenziale e trazione integrale, come la sua progenitrice di trent’anni fa.