L’evoluzione del design Citroën

Il coraggio di innovare, nel settore dell’automobile, rappresenta una sfida particolarmente ardua: sin dagli albori, Citroën è stata pioniera in questo campo, esplorando nuove strade tanto sul piano stilistico quanto dal punto di vista tecnico.

L’epopea della casa francese inizia nel 1919 grazie alla visione ed al talento imprenditoriale di André Citroën, all’epoca quarantunenne. Fino ad allora Monsieur Citroën era impegnato in una fiorente attività nel ramo della meccanica, in particolare grazie all’acquisizione di un brevetto polacco inerente un ingranaggio con dentatura a “V”. Il leggendario Double Chevron, il celebre logo Citroën, nasce proprio da qui.

Proprio nel 1919 vede la luce la Type A, prima autovettura prodotta da Citroën. Fu inoltre la prima vettura europea di grande diffusione, prodotta secondo il moderno criterio di catena di montaggio e destinata all’alta borghesia, un target leggermente più basso rispetto alle elitarie vetture disponibili all’epoca. Fu prodotta in oltre 23.000 esemplari. Nel 1922 la casa francese compie i primi passi nell’ambito delle “small cars” con la piccola 5CV Citroën, disponibile anche in versione Torpedo a 3 posti. La Citroën Traction 7 del 1934 fu il primo membro nella longeva stirpe delle “Trattino Avant”, caratterizzate dalla carrozzeria monoscocca. Citroën fu anche pioniera nell’ambito dei veicoli commerciali: nel ’47 fu presentato l’innovativo Type H, primo furgone anteriore di larga diffusione.

Il 1948 è l’anno del debutto della leggendaria 2CV, geniale utilitaria della concepita dal progettista Flaminio Bertoni prodotta fino al 1990. Citroën Ami6 venne prodotta dal 1961 al 1969: berlina compatta ed economica, condivideva buona parte della meccanica con la 2CV. Il lunotto convesso la rende inconfondibile ancora oggi. Nel 1974 viene presentata Citroën CX, aerodinamica ammiraglia caratterizzata da raffinate soluzioni meccaniche come le sospensioni idropneumatiche. Nel 1981 vede la luce la moderna utilitaria AX, prodotta in oltre 2.500.000 esemplari. Lo spirito della 2CV rivive nella Citroën C3 Pluriel Charleston, nostalgica convertibile a quattro posti con montanti asportabili.

Con la crossover C4 Cactus del 2014 e la nuova Citroën C3 del 2016 giungiamo al presente: dopo quasi un secolo di attività, Citroën è ancora all’avanguardia dela produzione automobilistica mondiale, pronta a stupire con il suo spirito innovatore ed anticonformista.