Nuova Renault Scenic – Test Drive

Nuova Renault Scenic – Test Drive. Megeve – “Lassù sulle montagne…” non sono quelle dolomitiche, ma il massiccio del Monte Bianco. E’ stata questa la zona dove abbiamo provato in anteprima per Infomotori la New Renault Scenic, una icona dell’automobilismo moderno, un veicolo che con i suoi 3,2 milioni di esemplari prodotti, per oltre un decennio si è imposto come il monovolume familiare più gradito dagli europei. Ora, dopo aver sofferto un po’ gli acciacchi dell’età (la sua prima comparsa è del 1996) e perdere la leadership, scatta l’operazione rinnovo. E Renault è intenzionata a riconquistare le posizioni di un tempo, anche se nel frattempo si sono affacciati sulla scena numerosi concorrenti. Che sono gli agguerriti Citroen Picasso, Toyota Verso, Opel Zafira, Volkswagen Touran, Ford C-Max. Le difficoltà non mancheranno, ma la Casa transalpina lo fa con cognizione di causa. Perché – dice il management – abbiamo, rispetto agli altri, delle importanti carte vincenti. Il design, per esempio, ma ci è favorevole anche il capitolo delle tecnologie utili, del comportamento su strada, della sicurezza, del rispetto dell’ambiente; senza dimenticare la tradizione di veicolo che ha creato il segmento dei monovolume. Insomma, a partire dal fine settimana del 9 e 10 maggio, data di lancio del New Scenic, non ci saranno rivali che tengono. E, tendendo gli orecchi, ci sembra di sentirli già tremare.
Prima, grossa novità: seppur Scenic venga prodotto in due conformazioni,  a 5 e a 7 posti, sul mercato italiano arriverà solo la seconda versione, con i due posti della terza fila a scomparsa. Ma attenzione, gli occupanti di queste due ultime poltroncine non stanno lì per punizione, non sono dei bambini che hanno bisogno di spazio limitato, ma possono sistemarsi degli adulti normalissimi alti anche oltre il metro e 70. Ma torniamo al design. Scenic 2009 si presenta, rispetto al precedente, con una linea un po’ più squadrata, anche se più sinuosa. Le ampie superfici vetrate con il tetto apribile panoramico lasciano subito intuire grande abitabilità e benessere a bordo. Originali i gruppi ottici posteriori a forma di boomerang. Per poter ospitare la terza fila di poltroncine, la lunghezza totale del veicolo Renault, pari a 4.560 mm, è 30 cm in più di Scenic della seconda generazione e 7 cm in più del Grand Scenic. I montanti del parabrezza sono stati arretrati a tutto vantaggio della visibilità, inoltre anche il passo è aumentato per far crescere il comfort dei passeggeri della seconda fila. New Scenic è poi imbattibile in fatto di modularità (e questa è un’altra carta vincente rispetto ai concorrenti). C’è infatti la possibilità  di piegare a tavoletta il sedile del passeggero anteriore e di sistemare a portafoglio o di rimuovere i sedili della seconda fila e in questo caso il volume di carico supera i 2 metri cubi: uno spazio enorme, da veicolo da trasloco. Ovviamente il bagagliaio con Scenic a 7 passeggeri è ridotto a 208 decimetri cubi: ci sta ben poco.

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