Nuova Nissan Micra – Test Drive

Nissan Micra giunge alla quarta generazione: l’abbiamo scoperta, toccata con mano e provata su strada a Copenhagen in una fresca giornata di settembre dai colori più autunnali che estivi. La micra è arrivata in Italia nel 1992 con la sua seconda incarnazione: fu subito amore tra la simpatica citycar nipponica e il pubblico nostrano. Eletta Car of the Year, la Micra ha cavalcato l’onda del successo nel corso degli anni totalizzando l’impressionante dato di tre milioni di pezzi venduti. Nissan Micra è da sempre associata ai concetti di praticità, grande spazio interno in relazione a dimensioni esterne ridotte, meccanica robusta e grande agilità nel traffico.

La nuova Nissan Micra fa tesoro dell’esperienza accumulata negli anni ma guarda avanti, con una piattaforma inedita 35 kg più leggera della precedente che si integra in un quadro di grande attenzione per il risparmio di carburante ed i temi ambientali. Il nome di questa nuova piattaforma è”V”, ovvero versatilità. Siamo infatti di fronte ad una world car, destinata ad essere venduta in tutto il mondo e ad essere declinata in una famiglia di modelli che comprenderanno una piccola berlina ed una MPV. La qualità dei materiali è stata un punto focale a livello progettuale, almeno quanto la riduzione del peso.

Dal punto di vista del design, la nuova Micra riprende la tipica curva ad arco dei finestrini posteriori, mentre la linea di cintura continua a rimanere bassa. Il cambiamento sostanziale avviene all’anteriore: il muso è stato maggiormente arrotondato e le ruote sono state spinte all’infuori per dare una sensazione di ulteriore robustezza all’auto. Sì è lavorato molto a livello di aerodinamica e questo ha contribuito da un lato a migliorare i consumi , dall’altro ha ottimizzato l’abitabilità interna, soprattutto per i passeggeri posteriori. Sul tetto è stato creato una sorta di boomerang, una scanalatura che riduce la risonanza interna ed ha quindi permesso di eliminare la barra trasversale, riducendo quindi il peso della vettura. Il nuovo modello è più spazioso del precedente, con 61 mm in più in lunghezza, maggiore spazio per le gambe. Nissan Micra rimane comunque una vettura compatta all’interno del segmento B.
La visuale dall’interno della vettura è stata migliorata, i finestrini sono più ampi ed i montanti sono stati assottigliati. La strumentazione è completamente rinnovata, più grande e visibile. Vi sono diverse caratteristiche innovative come il Connnect system e Bluetooth integrato che la rendono ideale per circolare in città. In particolar modo, il Simple Parking pack misura lo spazio di parcheggio fino ad una velocità pari a 25 km/h, agendo a tre livelli: tra il metro ed i 60 cm di tolleranza (oltre la lunghezza della vettura) da l’ok per il parcheggio. Se lo spazio è tra i 60 e i 30 cm segnala un parcheggio difficoltoso, sotto i 30 cm segnala che non è possibile parcheggiare.
Nella dotazione Tekna abbiamo la chiave elettronica che si può tenere in tasca, gli specchietti che si chiudono automaticamete alla chiusura della vettura ed il pulstante start & stop. Vi sono varie possibilità di stivaggio nella vettura, un doppio spazio sulla plancia, vi è un comodissimo spazio sotto la seduta del passeggero anteriore. Il vano bagagli è molto capiente, raggiunge i 1132 litri quando i sedili sono abbattuti, ottenendo un vano di carico completamente piatto.

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