Mazda2 2011 Test Drive

Provata a Nizza la nuova Mazda2: per l’edizione 2011 la casa ha scelto la denominazione “Twenty-Eleven”. Dopo la comparsa nei saloni espositivi europei nel 2007 come una grande novità, in un  settore automobilistico tendente a modelli più grandi e pesanti – 100 kg in meno del  modello precedente, sebbene più sicura e resistente agli urti (5 stelle nel crash test in  base alla normativa dell’Euro NCAP) e il prestigioso trofeo come Auto Mondiale dell’Anno  2008, la Mazda 2 ritornerà a febbraio con un face-lift davvero ben azzeccato, moderno e  dinamico, che troverà sicuramente altri proprietari , oltre ai 210.000 europei che finora  l’hanno preferita.  Il nuovo restyling è in pratica l’evoluzione del temperamento giovane e dinamico della versione originaria, sempre nelle versioni a cinque e tre porte, e grazie all’adozione del nuovo volto della famiglia Mazda (il cosiddetto “new family face“) presenta ora un aspetto ancora più sportivo.

La nuova griglia superiore del modello normale sfoggia il logo alato Mazda, che in precedenza era disponibile solo per l’allestimento sportivo, e la griglia inferiore a cinque punte è più ampia e maggiormente scolpita. Le cornici dei fendinebbia presentano una nuova forma e rispecchiano un aspetto più dinamico. Anche per la versione Twenty-Eleven è disponibile un allestimento sportivo con speciali spoiler laterali e uno spoiler posteriore sul tetto. Sono anche disponibili cerchi in lega da 15 e 16 pollici, di nuova concezione, dalla forma ancora più sportiva. C’è pure una scelta di 11 colori, fra cui  due nuove tonalità: Aquatic Blue Mica, che enfatizza l’immagine giovane e sportiva di Mazda2, e Burgundy Red Mica. All’interno Mazda2 Twenty-Eleven impone “the look interior quality”, con materiali più pregiati e una nuova configurazione del cruscotto. Per quanto riguardo il reparto propulsivo sono a disposizione cilindrate 1.3 e 1.5 a benzina: la prima con potenza normale di 75 cavalli o elevata a 84, mentre la seconda ha solo il 102 Cv; c’è poi la versione a gasolio con un 1.6 CD da 95 CV. Tutte motorizzazioni più risparmiose delle precedenti  e meno inquinanti. Insomma, dopo la nascita nel 1988 la compact car giapponese ha subito un appropriato restyling alla sua seconda generazione, e sarà pronta in febbraio a rinverdire il suo meritato successo.