Nissan Juke da 530 CV con motore della Nissan GT-R

Nissan Juke-R
Nissan prende un crossover dall’aspetto simpatico ed un coupé sportiva dal carattere estremo, Juke e GT-R, e dalla loro fusione creare un crossover di ultima generazione, il più compatto, il più veloce, il più esaltante e audace al mondo.
La versione di serie di Nissan Juke è stata introdotta, nel mercato Italiano, solo un anno fa facendo registrare degli ottimi risultati di vendita. Tale è stato il successo che ora la casa giapponese ha pensato al primo super crossover in assoluto: Nissan Juke-R.

Nissan Juke-R ancora in via di sviluppo in collaborazione tra RMR ed il Nissan Technical Centre for Europe (NTC-E)
Il desing del super crossover  compatto è audace: i passaruota svasati, frontale e paraurti posteriori rivisitati e l’alettone posteriore frazionato rendono la Juke-R ancora più singolare, che vuole fare la Nissan GT-R dei suv compatti.
Al momento è ancora in fase di sviluppo ed è stata realizzata come esemplare unico, la vettura è una concept car omologata per l’uso su strada, non destinata alla produzione in serie, sviluppata da Nissan e costruita da RMR, azienda leader nel settore motorsport, con il contributo del Nissan Technical Centre for Europe (NTC-E).

Nissan Juke-R: motore e cambio della Nissan GT-R
Gli elementi che i tecnici hanno preso dalla coupé GT-R sono il motore, il V6 biturbo da 3,8 litri ed il cambio sequenziale a 6 rapporti, che si collega all’avantreno e al retrotreno tramite una trasmissione a trazione integrale e un albero modificati. A completare il bel pacchetto sportivo ci pensano i massicci cerchi Rays in lega forgiati da 20″.

Interni della Nissan Juke-R
L’abitacolo rispecchia l’inedito connubio tra crossover e supercar: infatti la plancia della Juke è stata modificata per far spazio agli indicatori, ai quadranti e al display LCD personalizzabile da 7” della GT-R.
Però i desinger non hanno voluto rinunciare alla console centrale a forma di serbatoio di motocicletta, emblema della Juke, così l’abitacolo è stato rivisitato acquisendo il tipico look delle vetture da gara: doppi sedili sportivi con cinture a cinque punti si inseriscono in un telaio “roll cage” a vista che garantisce il rispetto degli standard di sicurezza FIA e offre un elevato livello di rigidità per ottimizzare le performance.
“Nissan Juke è una delle auto più entusiasmanti attualmente in circolazione. Il suo design audace da crossover ha fatto colpo sul pubblico europeo: a un anno dal lancio abbiamo venduto oltre 100.000 unità”, ha affermato Paul Willcox, Senior Vice President Vendite e Marketing per Nissan in Europa. Con la Juke-R abbiamo voluto esplorare un nuovo territorio adeguando a un modello da strada tutte le caratteristiche di un’auto sportiva. Adatta sia su strada che su pista, Juke-R esalta le particolarità delle due vetture più entusiasmanti della nostra gamma, oltre a sottolineare il potenziale innovativo di Nissan: una vettura che senza dubbio non tradirà le nostre aspettative in fatto di esperienza di guida dinamica”.
Sono previsti due esemplari di Nissan Juke-R: una con guida a sinistra e una con guida a destra.

Collaborazione Nissan e RML
Nissan e RML collaborano da 21 con diversi progetti specialistici.
La prima collaborazione risale al 1990: viene realizzato di un prototipo R90C, messo a punto in fabbrica, da schierare sul circuito di Le Mans. La vettura si aggiudica la pole position, rimane in testa per cinque ore e registra il giro più veloce prima di finire fuori pista.
Nel 1998 e nel 1999 RML schiera le Nissan Primera, messe a punto in fabbrica, al Campionato Britannico Turismo, aggiudicandosi i titoli squadra e costruttore sia nel 1998 che nel 1999, e vincendo anche il titolo piloti con Laurent Aïello nel 1999.
Nel 2003 invece RML crea per Nissan un “lupo vestito da pecora”: nasce Micra-R, una versione dell’insospettabile city car dotata di un autentico motore da corsa Nissan Primera al posto dei sedili posteriori. Il motore è stato poi sostituito con il motore V6 della Nissan 350Z.

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