Nuova Alfa Romeo Mito Quadrifoglio Verde 2014 provata su strada ed in pista

L’anima più dinamica e sportiva del marchio del Biscione è rappresentata al meglio dalla nuova Alfa Romeo MiTo Quadrifoglio Verde di nuova generazione, che abbiamo avuto la fortuna di testare su strada ed in pista in anteprima presso il Centro sperimentale Fiat Chrysler Group a Balocco. Partiamo con il dire che il look della nuova MiTo Quadrifoglio Verde è davvero aggressivo, grazie allo spoiler posteriore ed all’inedito trattamento brunito per calotte degli specchi, griglia frontale, maniglie delle porte, cornice dei fari e cerchi in lega da 17″ con pinze freno rosse.  Nessuna rivoluzione ma un bel facelift che accentua quindi il DNA sportivo delle Alfa Romeo firmate Quadrifoglio Verde

Ma ciò che più ci interessa sono le prestazioni di questa piccola e grintosa sportiva, caratterizzata dal nuovo motore 1.4 Multiair turbobenzina da 170 CV e coppia massima di 230 Nm a 2.500 giri/min, con cambio 6 marce a doppia frizione a secco ‘Alfa TCT’ di ultima generazione. Grazie a questo propulsore e ad altre caratteristiche tecniche, la MiTo Quadrifoglio Verde scatta da 0 a 100 km/h in soli 7,3 secondi e tocca una velocità massima di 219 km orari, con un consumo medio di carburante di 5,4 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 124 g/km. Cuore del MultiAir è il sistema elettro-idraulico di gestione delle valvole che permette di ridurre i consumi (-10% grazie ad un controllo diretto dell’aria mediante le valvole di aspirazione del motore, senza l’utilizzo della farfalla) e le emissioni inquinanti (-11% merito del controllo della combustione).

La nuova Alfa Romeo Mito Quadrifoglio Verde è disponibile nella inedita tinta Grigio Magnesio opaco (disponibile anche per la versione Distinctive con Pack QV Line), mentre gli interni sono rivestiti in pelle nera con cuciture a contrasto per volante e leva freno a mano, cuffia cambio con cuciture bianco verdi, strumentazione con logo QV, plancia competizione con trattamento ‘carbon look’ e nuovi tappetini specifici. La nuova MiTo ‘Quadrifoglio Verde’ non dimentica la tecnologia e propone un sistema di infotainment all’avanguardia, come dimostra la ricca dotazione di serie che prevede quadro strumenti specifico con grafiche bianche e logo ‘Quadrifoglio Verde’, volante sportivo sagomato con cuciture bianche e comandi radio (8 tasti), fendinebbia, impianto frenante ‘by Brembo’ e specchi retrovisori esterni riscaldati e regolabili elettricamente, il batticalcagno in alluminio con logo Quadrifoglio Verde, i sedili anteriori con regolazione lombare (quello del passeggero è anche regolabile in altezza). Inoltre, la nuova MiTo Quadrifoglio Verde offre di serie il nuovo sistema Uconnect con touchscreen a colori da 5″ e disponibile anche con sistema di navigazione sviluppato da Tom Tom.

Di seguito le principali dotazioni di serie proposte sulla MiTo Quadrifoglio Verde:
    Nuova trasmissione automatica Alfa TCT
    Impianto frenante con pinze rosse by Brembo
    Finiture Antracite
    Lucide su calandra, maniglie, specchietti, cornici fari anteriori e posteriori
    Volante sportivo tagliato e leva freno a mano con cuciture bianche, cuffia cambio con cuciture bianco verdi
    Cerchi in lega 17″ a 5 fori con finiture brunite
    Paraurti sportivo con doppio terminale di scarico
    Quadro strumenti specifico con logo QV integrato
    Plancia carbon look
    Fendinebbia con cornici scure
    Alfa Adaptive Suspension
    Batticalcagno personalizzato QV
    Sedili in tessuto con logo Alfa Romeo e cuciture bianco verdi
    UconnectTM 5″ Radio (Display Touch, Bluetooth, Lettore Sms, Audio Streaming, Comandi Vocali, Mp3, Usb e Aux-In)
    Comandi cambio al volante
    Tappetini specifici QV
    Sedili pelle Frau® con cadenino bianco e cuciture verdi (optional)
    Sedili Sabelt® con guscio in fibra di carbonio (optional)
    Nuovo colore Grigio Opaco (optional)

Su strada la nuova Alfa Romeo MiTo Quadrifoglio Verde conferma il temperamento sportivo della marca dove si è lavorato molto sul sound per rendere divertente la guida anche a basse velocità ed in città dove bisogna rispettare i limiti e quindi si alza il piede e gli scarichi ti ricordano sempre che poteni può divertire davvero come verificato poi in pista a Balocco dove appiamo potuto liberare in sicurezza tutti is uoi cavalli e soprattutto verificare la bontà del telaio e dell’assetto della Mito che viaggia su due binari permetendo di divertirsi in piena sicurezza ricordandosi che si guida sempre 8in pista e soprattutto in strada) prima con la testa e poi con il piede!

Trovata velocemente la propria posizione di guida, regolati specchietti e cinturati siamo pronti per il test drive che, rombo a parte, ci conferma che la Alfa Romeo Mito col suo 1400 turbo da 170 si comporta bene su tutti i fondi ed anche se la potenza è inferiore alle sue dirette rivali (che montano propulsori di maggior cilindrata) anche di 50 CV sullo stretto veloce come sul misto è dura stare in scia alla Mito QV per merito della sua estrema maneggevolezza che sfrutta tutta l’esperienza del marchio (pensate solo alla 4C senza scordare che l’Alfa Romeo col Quadrifoglio Verde ben visibile sulle carrozzerie ha vinto la bellezza di 11 Mille Miglia (quelle vere!), 10 Targhe Fiorio, 2 Mondiali di Formula 1 e ben 17 Campionati Europei Turismo compreso un DTM tedesco dove è riuscita (unica marca straniera) a mettere in riga tutte le più brasonate marche teutoniche…  

Alfa Romeo ha un potenziale incredibile che si percepisce persino su una Alfa Mito QV ottimizzata che merita voti molto alti sul versante freni, dove le staccate al limite sono consentite (in pista!!) al pari di uno sterzo bello diretto che ti fa prendere con facilità tutti i punti di corda facendo “ballare” la Mito a vostro piacere, potendo giocare su una pedaliera perfetta ed un cambio DNA da veri alfisti.

In attesa delle prossime novità potete quindi continuare a divertirvi con la Mito QV o se avete bisogno di più spazio con la Giulietta in attesa di vedere finalmente sui strada le prossime Alfa Romeo attese dal 2016.