Porsche Cayenne elettrica

Porsche Cayenne diventa ecologica. Il SUV più odiato dagli ambientalisti, a torto tra l’altro visto che in relazione alla potenza espressa è leader nelle emissioni inquinanti grazie all’impegno di Porsche, ora si muove sfruttando un motore elettrico. L’innovazione non viene però dalla Casa di Zuffenhausen, bensì dal preparatore RUF, in collaborazione con Siemens (che fornisce il motore) e con Li-Tec Battery, il primo produttore europeo di batterie agli ioni di litio.

Potenza al verde
Porsche Cayenne Stormster by RUF, questo è il nome completo, ha una potenza massima di 367 cavalli, erogati come da buona tradizione dei motori elettrici lungo tutto l’arco di rotazione. Il tempo stimato per lo scatto da fermo a 100 orari è di 10 secondi, non pochi in assoluto ma adeguati alla massa del mezzo. Questo punto, in particolare, non è proprio da primato: all’ago della bilancia la Cayenne elettrica di RUF fa segnare 2.670 kg, contro i 2.355 (ad esempio) della Cayenne Turbo. Le batterie, a quanto pare, rappresentano ancora un aggravio di peso non indifferente, in attesa di ulteriori evoluzioni tecnologiche.

Concludendo con gli ultimi “numeri utili”, la velocità massima è fissata a 150 orari, mentre l’autonomia dopo una ricarica completa è di circa 200 km

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