UcciRacconta: tra una gara e l’altra

Questa è la settimana del mitico Sanremo, ma i rally del campionato sono come dei capitoli di un libro. Ne chiudiamo uno (il Ciocco, vinto appena due settimane fa) e siamo subito pronti ad aprirne un altro. Finita una gara dobbiamo essere reattivi e cominciare a preparare la successiva, soprattutto in campionato come quello italiano con un calendario con gare ravvicinate. Spesso neanche il tempo di tornare a casa che già si lavora per il rally dopo.

Con Anna lavoriamo in parallelo, io gestisco tutta la parte relativa alle prove speciale mentre lei si occupa della logistica. Io ho un’attività più tecnica…guardo il percorso e comincia un’attenta fase di confronto con gli anni precedenti per capire se si tratta di speciali già affrontate nel passato. Non è semplice, penso di avere una buona memoria ma alle volte anche i ricordi si sovrappongono uno all’altro…cerco di ripercorre mentalmente i tracciati, scavando per ricordare insidie del percorso, errori commessi in precedenza, possibili assetti in funzione delle prove. Lo faccio ancora prima di guardare i camera car di qualche anno prima…perché ritengo che questa fase “a memoria” sia la più importante, quella che merita più tempo e concentrazione.

I camera car, quindi, vengono dopo…e lo faccio con Anna. Analizziamo . insieme le immagini, ipotizziamo le scelte tecniche e degli pneumatici in funzione delle possibili condizioni meteo. Questa è una fase in cui non sono molto “avvicinabile perché è una parte molto importante, quella che ti consente di avere il giusto approccio alla gara. So che se la preparazione è fatta nel modo più corretto, nel momento in cui poi ci metteremo il casco, affronteremo la gara molto più serenamente, con la decisione, la sicurezza e la consapevolezza di poter fare bene. “Niente si improvvisa” è il nostro leit motiv prima di un rally.
Anna invece è la donna del last minute per eccellenza. Massima efficienza ma sempre un secondo prima del tempo massimo. Nel periodo pre gara pianifica gli spostamenti, cerca gli hotel. Sono molto noioso su questo, per cui la ricerca non è facile devono essere silenziosi, con un buon ristorante, con camere fresche (non tollero l’aria condizionata per cui d’estate diventa fondamentale), vicino al parco assistenza…sua è tutta anche la parte delle pratiche amministrative…e anche la parte più gravosa…quella di disfare le valigie, caricare lavatrici, fare le valigie…un loop che l’accompagna fino alla fine del campionato