I consigli per migliorare le prestazioni dell’auto senza spendere troppo

Quando si decide di comprare un’auto non solo per necessità ma anche per divertirsi, la potenza diventa un po’ come il denaro: non basta mai, anche se ne hai già in quantità. Siamo un po’condannati a quei 20CV in più, non c’è niente da fare. Siccome vendere un’auto all’anno è faticoso e comprarne una nuova costa parecchio, modificare quella che già abbiamo è una buona alternativa.

Principalmente conviene concentrarsi sulla riduzione di peso, pratica che migliora le prestazioni -anche se non i cavalli in senso stretto- e riduce i consumi. È il rapporto peso/potenza a determinare l’efficacia di un mezzo, altrimenti una MotoGP da 240CV avrebbe ben poche speranze di superare un camion che, quando il motore è relativamente piccolo, ne sviluppa 400. Ecco dei buoni consigli per spendere poco ed ottenere buoni risultati, reversibili e legali, senza stravolgere la meccanica dell’auto. Scorrete la gallery!

Aprite il bagagiaio e togliete la ruota di scorta con tutti i relativi attrezzi per il montaggio. Anche se spesso si tratta di un ruotino sottodimensionato rispetto alle gomme vere e proprie, insieme agli attrezzi può farvi risparmiare più di 10Kg. Per tutelarvi in caso di foratura potete acquistare un kit di gonfiaggio e riparazione spray, costa poco (intorno ai 20€) e vi assicura la stessa sicurezza della ruota di scorta.

Continuando ad agire sull'asse posteriore dell'auto potete togliere le varie imbottiture del bagagliaio, nelle auto di concezione più recente spesso ci sono diverse parti plastiche sagomate che servono a poco. Per provare qualcosa di un po' più estremo e laborioso poi, potete rimuovere il divanetto posteriore: in questo caso sono molti i chili risparmiati, per un'operazione semplice anche se piuttosto lunga. Volendo -in questo caso è una soluzione solo per la pista visto il CdS- si può anche rimuovere il tergicristallo posteriore ed il relativo motorino di azionamento.

Passando all'asse anteriore, la modifica più sensata da fare è sicuramente quella dei sedili. Per circa 200€, forse qualcosa in più, potete comprare dei sedili sportivi in monoscocca. Oltre a darvi più sostegno nella guida impegnata ed un atmosfera corsaiola all'interno, pesano un terzo di quelli di serie e sono un ottimo investimento. Spesso poi, questi sedili sono universali. Volendo sacrificare un po' il comfort, potete decidere di acquistarne una coppia senza molta imbottitura

Se siete abbastanza temerari, potete rimuovere l'impianto di climatizzazione e risparmiare così diversi chili. In questo caso però sia lo smontaggio che un'eventuale rimontaggio sarà abbastanza laborioso. Potete anche togliere l'impianto audio, sia per quanto riguarda le casse che per il set della radio. Poi potete ricoprire i buchi con il PVC o il plexiglass e, per non rinunciare alla musica in macchina, acquistare uno speaker Bluetooth che potrete ricaricare con un cavo USB. In molti alleggeriscono il volano, ma i chili rimossi -difficile che siano più di 2- non valgono la spesa di tempo considerando che la modifica rischia di compromettere la resa dell'auto.

Passando a veri e propri ricambi, cosa che conviene fare per ultima per via dei prezzi, il primo componente da cambiare sono i collettori. Essendo lunghi e pesanti, la sostituzione con pezzi aftermarket può abbassare notevolmente il peso sulla bilancia. Se poi vi trovate improvvisamente una bella cifra da spendere, potete anche considerare il terminale vero e proprio. Altra modifica costosa ma redditizia è la sostituzione dei cerchi con degli Aftermarket alleggeriti.

Ricordatevi che la distribuzione dei pesi è piuttosto irrilevante finché agite in senso longitudinale, a meno che siate dei piloti professionsti che difficilmente avrebbero bisogno dei nostri consigli su come andare più veloce. Uno scompenso semmai potrebbe essere causato dallo sbilanciamento laterale, ma non è questo il caso.