Maybach 57 S

Maybach 57 S. Con i suoi 5,7 metri di lunghezza e una stazza di oltre 2.600 kg la Maybach non ha proprio il “fisico” della vettura sportiva, nemmeno nella variante “corta” (per chi vuole proprio esagerare, infatti, è c’è anche la 62 da 6,2 metri!). Insomma, non si sentiva molto la mancanza di una versione più aggressiva della limousine tedesca, che in fin dei conti già di serie può contare su un V12 biturbo di 6.0 litri da 551 CV, ma evidentemente il management del marchio più prestigioso del Gruppo Daimler-Chrysler non la pensava così. Ecco allora la Maybach 57 S, dove S sta per “Special”, nata per soddisfare proprio gli incontentabili, quelli che su una maxi-ammiraglia con le misure descritte pretendono comunque prestazioni da sportiva e una dinamica più efficiente. Per Infomotori.com la Maserati Quattroporte resta inavvicinabile in stile e prestigio e sarebbe davvero bello se gli montassero il 12 cilindri della Ferrari: le tedesche potrebbero andare tutte in pensione…! Scusate la nostra piccola vena nazionalistica, ma quando vediamo batiscafi come la Maybach diveniamo ancora più “patrioti”.
612 CV e 1.000 Nm! La “S” offre un assetto più rigido e soprattutto 62 CV in più – per un totale di 612! – grazie alle “cure” di AMG. Il tutto per accelerare da 0 a 100 km/h in soli 5 secondi e disporre sempre di una ripresa bruciante, grazie alla coppia massima di ben 1.000 Nm, disponibili tra i 2000 e i 4000 giri. E pensare che il motore potrebbe anche “dare di più”, se la coppia massima non fosse limitata elettronicamente per evitare di trasformare la preziosa trasmissione in una marmellata di ingranaggi dopo poche accelerate….
Immagine più dinamica (?) Dall’esterno, alcuni discreti dettagli estetici contribuiscono ad accentuare ulteriormente l’immagine più dinamica della nuova 57 S, come ad esempio l’esclusiva verniciatura monocromatica disponibile in una speciale tonalità di nero o argento, il frontale modificato con una nuova configurazione del radiatore ed un design rielaborato dei gruppi ottici anteriori, la discreta scritta “57 S” sul parafango al di sotto del montante anteriore e sul cofano del portabagagli, come pure nuovi cerchi a razze da 20”. Sulla coda, invece, una grembialatura posteriore rielaborata con due terminali di scarico integrati, di nuova concezione, sottolinea le elevate potenzialità sportive della 57 S.
Interventi di dettaglio che non alterano nella sostanza l’aspetto dell’ammiraglia tedesca, che quindi continua a esibire un design non particolarmente slanciato e privo di quell’autentica regalità che caratterizza la migliore concorrenza inglese ora controllata dalle perfide rivali BMW (Rolls Royce) e Gruppo VW (Bentley).
La volontà di trasmettere un’immagine più dinamica ha coinvolto anche l’abitacolo, dove sono riproposti naturalmente i consueti, pregiatissimi materiali di rivestimento e una cura certosina per gli assemblaggi, ma con qualche novità. La 57 S può contare infatti su rivestimenti in pelle specifici e su inserti in nero Pianoforte e carbonio che creano un’atmosfera inedita per la Maybach. Ma vogliamo mettere con gli interni della Maserati con poltrone in pelle Frau …
Se Colin l’avesse vista… Secondo i tecnici della Casa, chi siede al volante della 57 S può assaporare in qualsiasi momento la sua esuberante potenza, grazie anche n telaio in grado di armonizzare perfettamente le esigenze più svariate, assicurando da un lato la possibilità di trasferire alla strada la straordinaria potenza e tutto il dinamismo della vettura, sempre con la massima sicurezza e padronanza, e dall’altro lato mantenendo inalterato l’eccezionale comfort di marcia tipico delle berline di lusso Maybach.
In mancanza di controprove, non possiamo che dare fiducia ai tecnici della Casa tedesca, anche se come ci ha insegnato Colin Chapman, il mitico fondatore della Lotus, a garantire un efficace comportamento dinamico non sono i cavalli a disposizione sotto il cofano, ma un telaio equilibrato e un corpo vettura agile. E la 57 S, con le sue oltre 2,5 tonnellate, non risponde proprio a questo identikit… Bel carrozzone, ma Infomotori.com la mette in fondo alla classifica delle limousine da sogno volendo far concorrenza ai miti con un nome che non può vantare la storia ed il fascino delle sue elitarie rivali.

TUTTO SU Maybach
Articoli più letti
RUOTE IN RETE