Zaha Hadid, architetto BMW, guida una Hydrogen 7

Per i suoi spostamenti a Milano in occasione del recente Salone Internazionale del Mobile, Zaha Hadid ha utilizzato la BMW Hydrogen 7, contribuendo così a promuovere la cultura dell’idrogeno nel nostro paese. L’architetto ha viaggiato a bordo della prima ammiraglia a idrogeno prodotta di serie anche per recarsi alla presentazione dei nuovi complementi d’arredo realizzati per la maison Sawaya & Moroni, il tavolo “stalactite and stalagmite” e il sofa “moraine”. Nata a Baghdad nel 1950, ha studiato matematica alla American University di Beirut e si è poi trasferita a Londra per studiare architettura. Ha lavorato con Rem Koolhaas e dal 1980 ha il suo studio nella capitale britannica. Prima donna a vincere nel 2004 il Premio Pritzker, prestigioso riconoscimento annuale nel campo dell’architettura, Zaha Hadid è nota fra l’altro per aver progettato l’edificio centrale dello stabilimento BMW di Lipsia. Inaugurato nel maggio 2005, il nuovo impianto è un modernissimo centro di produzione che lavora con dei processi a basso impatto ambientale, ed è parte della rete mondiale di produzione di BMW, composta da 23 siti in 12 paesi. Da Monica Bellucci a Renzo Rosso, passando per Jodie Foster e Colin Powell BMW Group Italia si impegna a dare visibilità al tema della sostenibilità ambientale e lo ha fatto attraverso volti noti delle istituzioni, del mondo del cinema e degli affari. Sono già in molti i personaggi noti al grande pubblico che, grazie all’impegno profuso da BMW Group Italia, hanno potuto provare l’emozione di salire a bordo della BMW Hydrogen 7, l’ammiraglia BMW alimentata a idrogeno. Ecco quali sono a oggi i personaggi che hanno viaggiato sulla Hydrogen 7: Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia, Walter Veltroni, ex sindaco di Roma, Chicco Testa, presidente del Comitato organizzativo del World Energy Council Rome 2007, evento nell’ambito del quale una piccola flotta di BMW Hydrogen 7 ha fatto il suo ingresso al palazzo del Quirinale, sede della presidenza della Repubblica. A questi si aggiungono Colin Powell, relatore al World Business Forum 2007 a Milano, e imprenditori di successo come Renzo Rosso, Diesel, e Domenico Procacci, Fandango. Un capitolo a parte merita invece Cinema Festa Internazionale di Roma 2007, nel corso della quale la BMW Hydrogen 7 ha accompagnato sul tappeto rosso celebrità del calibro di Francis Ford Coppola, Monica Bellucci, Cate Blanchett, Gerard Dépardieu, Sean Penn, Jane Fonda e Ted Turner, e molti altri ancora. Nel 2008 la vettura è stata provata anche da Gianna Nannini e Jodie Foster che, da sempre attente alle tematiche ambientali, hanno colto con entusiasmo l’opportunità di salire a bordo della vettura a idrogeno. Il progetto CleanEnergy Con la BMW Hydrogen 7 la Casa di Monaco offre la prima ammiraglia di lusso alimentata a idrogeno prodotta di serie, adatta alla guida giornaliera, praticamente esente da emissioni. La vettura è il risultato di una strategia coerente di BMW Group per sfruttare già oggi l’idrogeno, fonte di energia capace di sostituire a lungo termine i carburanti fossili. L’idrogeno (simbolo chimico H) è infatti un componente dell’acqua ed è disponibile in quantitativi praticamente illimitati. La BMW Hydrogen 7 è equipaggiata con un motore endotermico bivalente a 12 cilindri che funziona sia a idrogeno sia a benzina. Il propulsore eroga una potenza di 190 kW/260 CV e consente un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi. Nell’esercizio a idrogeno può percorrere più di 200 chilometri, da sommare ai 500 chilometri nella modalità a benzina.