Cosa fare dopo un incidente stradale con l’auto

Sappiamo cosa fare subito dopo un incidente stradale? Ovviamente si tratta di una situazione spiacevole – e come spesso accade in questi casi è molto importante mantenere la calma e compiere tutte le procedure del caso con molta attenzione. Le regole – se così vogliamo chiamarle – potranno sembrare anche banali, ma quando si è sotto stress è facile dimenticarle andando così incontro a brutte sorprese in seconda battuta.

Verificare l’incolumità dei passeggeri
E senz’altro la prima e più importante cosa da fare. Aver certezza che tutti gli occupanti delle vetture coinvolte nell’incidente stradale non siano feriti o abbiano subito danni fisici.

Occhio alla collera
Accertato che nessuna delle persone coinvolte abbia riportato ferite o danni – il cervello umano, “tranquillizzato” dalla lieta novella – potrebbe accendere la miccia del litigio. Al contrario è decisamente meglio mantenere la calma, anche perché solo così – spiegando pacificamente le proprie ragioni – si potrà raggiungere un facile accordo tra gli automobilisti coinvolti nell’incidente.

In caso di danni gravi o feriti
Cosa fare dopo un incidente con danni a cose o persone è invece molto più delicato. Per prima cosa occorre immediatamente chiamare i soccorsi del caso – avendo cura di non spostare le vetture coinvolte nel sinistro. I mezzi in questione potrebbero poi intralciare la sede stradale o essere poco visibili agli altri automobilisti – sarebbe quindi importante cercare di segnalare il pericolo a chi sopraggiunge sul luogo dell’incidente.

Se l’incidente non è grave, occhio alla multa!
Ebbene sì: la contravvenzione è sempre in agguato. Questa arriverà puntuale nel caso d’incidente lieve con le auto lasciate in mezzo alla strada a creare così intralcio agli altri automobilisti in transito. In assenza di danni gravi a cose o persone è infatti obbligatorio spostare i mezzi coinvolti facilitando il deflusso del traffico. In caso contrario l’ammenda viaggia tra i 38 e 155 Euro.

Constatazione amichevole? Sempre!
In pochi lo sanno, ma la constatazione amichevole va redatta in ogni caso – anche se le parti non hanno trovato un accordo sulla dinamica dell’incidente stradale. Ma andiamo con ordine. Se entrambe le parti concordano sui fatti andrà compilato un solo modulo, firmato da entrambi gli automobilisti. Se l’accordo non c’è – è possibile compilare due moduli – uno per ognuna delle “campane” coinvolte. In questo caso è possibile anche coinvolgere le Forze dell’Ordine che – sia chiaro! – non indicheranno torti e ragioni, ma si limiteranno a verbalizzare quanto successo in modo obiettivo.

A caccia di testimoni
Se non si riesce a portare a casa un accordo è anche molto utile cercare di raccogliere nomi e contatti di eventuali testimoni – da coinvolgere in un’eventuale processo.

Avvisare la compagnia assicurativa
Entro tre giorni dalla data dell’incidente stradale occorre comunicare alla propria assicurazione la denuncia del sinistro. Le modalità in questo caso dipendono dalla politica della compagnia in questione. Ci si può recare direttamente in agenzia o in caso di polizze online inviare la documentazione tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.

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