Saab Phoenix

La “batmobile” scandinava porta il nome di una città americana e guarda al futuro. Al Salone di Ginevra 2011 debutta Saab Phoenix che introduce gli elementi di design e le tecnologie che caratterizzeranno le prossime generazioni di auto del costruttore indipendente svedese, adesso controllato dall’olandese Spyker Cars NV.
Il concept si basa sulla piattaforma che servirà per la futura Saab 9-3 e lancia le linee “aeromozionali”: un’evocazione visiva dei principi del design aerodinamico e della passione per l’innovazione che ispirò i creatori della prima Saab, la Ursaab.
Saab PhoeniX ha una forma a goccia ed una calotta trasparente ispirata al tettuccio di un jet: la superficie vetrata avvolgente e l’effetto blocco di ghiaccio traslucido. Il coefficiente di resistenza eccezionalmente basso, pari a 0,25.
Le porte con apertura ad ali di gabbiano permettono un agevole accesso a un abitacolo configurato 2+2. Il prototipo porta al debutto mondiale anche l’innovativo sistema di infotainment e comunicazione IQon.
Saab PhoeniX vanta un sistema di propulsione innovativo, con la trazione elettrica al retrotreno accoppiata a un sofisticato motore turbo benzina da 1.6 litri e 200 cavalli di potenza collegato alle ruote anteriori. In pratica una trazione integrale ibrida che esalta il piacere di guida e migliora l’efficienza tanto da essere accreditata di una percorrenza pari a 20 chilometri per litro (119 g/km di CO2). Il motore anteriore è integrato dall’innovativo sistema Saab eXWD: un’unità di trazione posteriore che integra un motore/generatore da 25 kW (34 cv) alimentato da un piccolo pacco batterie. Per mantenere carica la batteria è previsto il recupero dell’energia in frenata.
Il serbatoio è  in acciaio inossidabile, più leggero e meno costoso di un convenzionale elemento in plastica.

TAGS:
TUTTO SU Saab
Articoli più letti
RUOTE IN RETE