Citroen DS4 sfida al top Giulietta,Golf, Focus e le premium tedesche

La Citroen DS4 è ormai pronta a sfidare il mondo (automobilistico) con obiettivi ambiziosi (non potrebbe essere altrimenti visto che da brava francese ama la “grandeur” ). Citroen DS4 è forte del successo della sorellina Citroen DS3 che ha riscosso positivi giudizi di critica ( compreso che ha potuto guidarne un esemplare per diversi mesi trovandola molto valida e divertente da guidare) e di pubblico.
Fra Citroen DS3 e DS4 c’è però di mezzo un mare o – per usare la grandeur francese – un oceano per molti motivi. Primo fra tutti, la Citroen DS3 derivava da un modello innovativo come la C3 e si collocava in un segmento decisamente povero di avversari tanto che l’unica vera rivale della DS3 resta la Mini e marginalmente la Fiat 500. Citroen però ha deciso di fare una gamma “premium” sotto la sigla DS salendo anche sulle C4 e presto anche C5 e qui la strada o meglio ancora autostrada (se vogliamo mantenere una giusta grandeur) si fa decisamente più in salita. Citroen è, infatti, un marchio generalista come Toyota o Nissan ed anziché sfruttare un nuovo marchio come Lexus o Infiniti si è fermata a metà dell’opera con una DS che però è sempre venduta nelle concessionarie e la linea non cambia molto, salvo che per il livello delle finiture. Un punto di forza della DS3 era anche il prezzo dovuto alle economie di scala condivise con la bestseller C3.
Con la DS4 il gioco si fa duro perché la Citroen C4 è una macchina onesta quanto solida, tipica della terra francese ricca di sostanza e concretezza che non ti tradisce mai, ma neppure ti fa sognare come le altre francesi della categoria: la nuova Peugeot 308 e la Renault Megane, entrambe da raccomandare per sostanza senza aver la pretesa di far girare la testa a Carla Bruni. ..
Partire quindi da una solida Citroen C4 per sfidare i mostri sacri del segmento C e magari pure le premium tedesche sembra un azzardo simile a quello compiuto da Bonaparte nella sua campagna russa! Stiamo ovviamente esagerando, ma la nuova Citroen DS4 per affermarsi dovrà convincere che il suo design è da protagonista (non a caso Citroen Italia ha abbinato la DS4 al Design Week di Milano) e soprattutto di avere i muscoli ed il fisique du role per sfidare avversarie come Alfa Romeo Giulietta o la mitica Volkswagen Golf, per non parlare magari di Audi A1, Bmw Serie 1 o la prossima Mercedes Classe A. Per vedere come se la cava con tre rivali adeguate alla Citroen abbiamo sfruttato il listino interattivo di Infomotori.com che consente di avere tutte le informazioni sul modello desiderato (compreso un preventivo gratuito!) ed anche di comparare la vostra prima scelta con le sue tre dirette rivali. Abbiamo quindi preso la Citroen DS4 1600 THP Chic da 200 CV offerta a 28.200 euro ed abbiamo pensato che con tale prezzo e scuderia ci fosse un trio davvero interessante. http://listino.infomotori.com/compare.jsp?id=6229340
Ecco allora la Alfa Romeo Giulietta Quadrifoglio Verde che di cavalli ne ha 235 anziché 200 (è pure un 1742 cc anzichè 1598) e costa 800 euro in più. DS4 contro Alfa Giulietta QV e poi? Beh se dobbiamo stare fra i 28/29.000 euro tanto vale andare sulla Volkswagen Golf GTI 2.0 da 211 CV proposta a 28.700 euro. E per chiudere? I 225 cavalli della Ford Focus che costa 950 euro in meno della DS4 pur essendo un 2,5 litri da 225 CV. Da questo confronto la Citroen DS4 viene fuori bene per i consumi (non ha caso è la più leggera di cavalleria e di cilindrata), ma sul versante delle prestazioni è l’unica a scattare da 0 a 100 ora in più di 7 secondi (7,9 per la precisione contro i 6,876,9 delle altre tre). La parola più importante è quella dei nostri lettori a cui chiediamo se aveste un assegno da 29.000 euro comprereste una DS4, una GTI, una Quadrifoglio Verde o una Ford Focus ST: la nostra pagina su facebook http://www.facebook.com/infomotori#!/infomotori è tutta vostra e dei nostri quasi 40.000 fans!

TUTTO SU DS DS4
Articoli più letti
RUOTE IN RETE