Nuova Mazda3 – Test Drive

Prova su strada
Da un frontale così ti attendi grandi cose: sportivo e tagliente, il “biglietto da visita” della nuova Mazda3 fa presagire prestazioni all’altezza. In effetti, dopo aver constatato che gli interni sono moderni e pratici, oltre che spaziosi, ci siamo dedicati con piacere al canonico rendez-vous con il motore più amato dagli italiani, ovvero il millesei diesel.
I cavalli ci sono, 109 bastano ed avanzano, soprattutto perchè ad incitarli pensano i 240 Nm a 1.750 giri. Il rumore invece latita, sia al minimo che alzando il ritmo, e non ci dispiace.

Buono lo scatto al semaforo, favorito dall’ottima manovrabilità del cambio manuale che presenta innesti piacevolmente ravvicinati. Il feeling offerto da sterzo e telaio è sempre impeccabile, moderatamente sportivo ma datto anche alla guida in souplesse lungo le trafficate arterie cittadine. Ci è piaciuto anche il navigatore satellitare (optional da 720 euro), che richiama lo stile e le dimensioni dei modelli portatili ma offre informazioni chiare e precise. A portata d’occhio, tra l’altro, visto che si trova sulla sommità della plancia.

Unico neo degli ottimi interni, per ergonomia e qualità, è l’abbondanza di comandi al volante che potrebbe indurre in qualche distrazione prima di aver memorizzato per bene posizioni e ruoli. Poco male, di fronte ad una valutazione complessiva che rasenta la perfezione: alla luce delle offerte analoghe di pari segmento, Mazda3 può collocarsi senza indugio in cima alla lista della spesa. E se fossi una Golf, ora avrei davvero paura…

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