La MV Agusta Brutale 1090 RR è la “Moto d’oro 2013”

Secondo i lettori della rivista brasiliana Motociclismo, la MV Agusta Brutale 1090 RR è la “Moto d’Oro 2013” nella categoria naked. Un risultato prestigioso, che rappresenta il secondo per MV Agusta in poco più d’un anno di attività ufficiali in Brasile. Oltre alla Moto d’Oro, infatti, con la Brutale  il brand italiano ha conquistato recentemente il premio “Moto dell’Anno” nella categoria Sport, assegnato dalla rivista Duas Rodas. Il premio Moto d’Oro, giunto alla sua 15a edizione, fa a sua volta parte del “Motocycle of the Year”, il riconoscimento più importante nel mondo delle moto, organizzato dalle riviste del Gruppo Motorpress in 9 Paesi: Germania (Motorrad), Brasile (Motociclismo), Svizzera (Töff), Francia (Moto Journal), Spagna (Motociclismo), Olanda (Moto Plus), Ungheria (Motorevue), Polonia (Motocyckl) e Repubblica Ceca (Motocyckl).
La gamma MV Agusta Brutale 1090 in tre versioni  
La nuova nuda a quattro cilindri di casa MV Agusta mantiene la cilindrata unica di 1078 cc ma si fa in tre versioni: Brutale 1090, Brutale 1090 R e Brutale 1090 RR. Tutte e tre sono equipaggiate con un motore quattro cilindri in linea con due configurazioni di potenza massima, con il controllo di trazione regolabile su 8 livelli. Anche il telaio è uguale sulle tre versioni, una struttura scomponibile con sezione a traliccio in tubi di acciaio e piastre in alluminio.  Dimensioni e quote restano invariate: interasse di 1.438 mm su Brutale 1090 RR (1.430 su Brutale 1090 e Brutale 1090 R), avancorsa di 103,5 mm. Il reparto sospensioni è composto da una forcella a steli rovesciati da 50 mm completamente regolabile e da un monobraccio posteriore con monoammortizzatore, anch’esso dotato di tutte le regolazioni. Sulla versione RR è possibile intervenire anche sull’idraulica alle alte e basse velocità. I modelli Brutale 1090 R e Brutale 1090 RR si distinguono dalla naked entry level grazie agli specchi retrovisori che integrano gli indicatori di direzione e dal faro posteriore a LED. 
La Brutale 1090 e Brutale 1090 R raggiungono i 144 CV (106 kW) a 10.300 giri/minuto e i 112 Nm (11,4 kgm), mentre per la più estrema versione Brutale 1090 RR il propulsore è accreditato di ben 158 CV (116,5 kW) a 11.900 giri con la coppia che si attesta a 100 Nm (10,2 kgm) a 10.100 giri. 
Il cambio, a sei velocità con ingranaggi sempre in presa, è estraibile. La frizione multidisco in bagno d’olio su Brutale 1090 RR è dotata di un’efficace dispositivo antisaltellamento di tipo meccanico. 
L’impianto frenante di ogni Brutale è incentrato su componenti di assoluta qualità: due dischi anteriori di 310 mm di diametro per Brutale 1090, 320 mm invece per Brutale 1090 R e Brutale 1090 RR, flottanti, con fascia frenante in acciaio; un disco posteriore anch’esso in acciaio, con diametro di 210 mm. Le pinze sono a quattro pistoncini, e la RR si distingue per l’adozione di componenti monoblocco Brembo per l’anteriore. 
I prezzi della gamma MV Agusta Brutale:
Brutale 1090: 12.990 euro
Brutale 1090 ABS: 13.590 euro
Brutale 1090 R: 14.290 euro
Brutale 1090 R ABS: 14.890 euro
Brutale 1090 RR: 17.290 euro
Brutale 1090 RR ABS: 17.990 euro

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