Il grande sorpasso è finalmente avvenuto: nonostante un periodo molto difficile a causa della sempre presente emergenza Coronavirus, il mercato dell’auto a settembre 2020 non solo è cresciuto di circa l’1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma ha anche visto il tanto atteso superamento delle motorizzazioni elettriche e ibride su quelle a diesel. Un evento mai accaduto in precedenza nella storia europea del settore automotive, come testimoniato dallo studio portato a termine dal gruppo Jato Dynamics.
La ricerca ha mostrato innanzitutto un volume di vendita pari a quasi 1 milione e 300mila veicoli, dei quali il 47% è rappresentato dai motori a benzina (in calo rispetto al 59% di settembre 2019), il 24,8% da quelli a gasolio… e il restante 25% da tutte quelle auto munite di powerunit ibride ed elettriche. Tradotto in numeri, questo sorpasso “storico” è pari a 327.800 automobili elettrificate contro le circa 322.400 a diesel, che quindi hanno perso lo “scettro” di motorizzazione privilegiata da dieci anni a questa parte, quando invece le unità a gasolio erano la metà del totale delle immatricolazioni mentre quelle a zero emissioni rappresentavano solamente l’1% di tutto l’insieme.
Entrando nello specifico, lo studio condotto da Jato Dynamics ha riportato che il 47% del totale delle vetture elettrificate vendute è contraddistinto da motorizzazioni elettriche pure oppure ibride plug-in, mentre il 53% viene rappresentato dalle full e dalle mild-hybrid. Bisogna sottolineare anche il fatto che le auto “con la spina” sono state scelte dagli automobilisti europei in maniera consistente e molto vicina a quelle munite di ibridazione più “soft”, con un primo posto detenuto da Toyota davanti alla comunque grande crescita di Ford e Fiat, con la Puma e le nuove 500 e Panda Hybrid sugli scudi grazie al 69% e al 59% di tutte le immatricolazioni effettuate dai rispettivi marchi.
Insomma, siamo di fronte a un “sorpasso” che rappresenta un primo, importante, passo verso la transizione dai motori endotermici a quelli a zero emissioni, come testimoniato da Felipe Munoz, Global Analyst di Jato Dynamics: “Quello che aspettavamo da tempo sta finalmente accadendo, e anche se ciò è dovuto in larga parte a politiche e incentivi governativi, ora i consumatori sono pronti per adottare in maniera definitiva queste nuove tecnologie“.