Il 6 maggio Sergio Marchionne è pronto a svelare i piani quinquennali di Alfa Romeo a Detroit, negli USA. In quell’occasione Marchionne potrebbe (il condizionale è d’obbligo in questi casi) annunciare che Alfa Romeo diventi una società indipendente dal gruppo Fiat Chrysler Automobiles, proprio come Ferrari e Maserati.
Stando ad alcuni rumors riportati da Autonews Europe, Marchionne annuncerà dunque il nuovo status di Alfa Romeo proprio in occasione dell’investor day. L’obiettivo sarebbe evidente: quello di elevare il marchio del Biscione a più elevati standard qualitativi, in maniera tale da andare a competere con le rivali teesche di alta gamma. Vettura premium dunque per Alfa Romeo? E’ presto per dirlo ma se così fosse, sembra che il nome della persona destinata a guidare Alfa sia già stato indicato: Harald Wester, già responsabile tecnico di Fiat e Chrysler.
Pare che per Alfa siano previsti ben sei nuovi modelli: una berlina grande e un grande Suv assemblati a Mirafiori, un Suv compatto ed una berlina media prodotti a Cassino, una grande coupè e una roadster a due posti sempre prodotte in Italia. Lo scorso anno le vendite Alfa Romeo sono precipitate a 74mila esemplari, un livello bassissimo che non si toccava dagli anni ’70.