Ambiente e sicurezza: BMW CleanEnergy

Nelle vesti di membro fondatore, BMW Group presenta al Centro dei Trasporti del Deutsches Museum il futuro della mobilità a idrogeno.
Una vera “chicca” per i curiosi di tutte le età che sanno ancora provare stupore per novità tecnologiche così importanti, tra cui il progetto BMW CleanEnergy.
“Da principio, l’idrogeno andrà ad integrare benzina e gasolio come carburante, e pian piano li sostituirà, – sottolinea Christoph Huss, direttore delle Politiche Economiche e del Traffico del BMW Group – perché l’idrogeno prodotto su base rigenerativa ci rende indipendenti dalle risorse fossili ed evita la produzione di CO2, responsabile dell’effetto serra. Per questa ragione, la nostra azienda persegue con decisione questa soluzione per una mobilità sostenibile delle generazioni future”.

Scienza presentata in maniera accattivante: con il suo impegno per il Centro dei Trasporti, il BMW Group sottolinea il suo ruolo pionieristico e di leadership nell’innovazione anche per quanto riguarda la tecnologia a idrogeno. Allo stesso tempo, prosegue la sua campagna d’informazione sul tema dell’idrogeno rivolta al pubblico, che in tutto il mondo ha già raggiunto decine di migliaia di insegnanti e alunni con materiale didattico.
Su una superficie espositiva di 400 metri quadrati, i visitatori del Centro dei Trasporti a Theresienhöhe possono apprendere in maniera divertente la produzione, la distribuzione, la conservazione e l’impiego dell’idrogeno. Esposizioni interattive mostrano come l’energia prodotta da fonti rinnovabili scinda l’acqua, producendo idrogeno. Il serbatoio del futuro dimostra come il combustibile venga immesso nell’auto a temperatura estremamente bassa e, ovviamente, non può mancare il fiore all’occhiello: la prima auto del mondo a idrogeno prodotta in serie, una BMW Serie 7.
Utilizzando uno schermo a sfioramento, il visitatore può analizzare più da vicino la tecnica del veicolo a idrogeno: motore, serbatoio e conduttore, fino all’impianto di scarico da cui, durante la marcia, fuoriesce solo vapore acqueo. Il laboratorio H2 – un laboratorio visitabile tramite Internet: l’offerta è completata da filmati e immagini.

In questo modo, l’osservatore comprende i vantaggi dell’idrogeno e si sensibilizza sulle premesse che la società deve creare affinchè il carburante del futuro possa cominciare il suo corteo trionfale. “Se da questa esposizione nascerà uno stimolo all’azione concreta nella società per un futuro sostenibile nel campo dell’energia, l’intenzione del BMW Group sarà più che soddisfatta”, afferma Christoph Huss.
Già da anni il BMW Group è impegnato in un lavoro di sviluppo continuo nel settore della tecnologia a idrogeno. Ciononostante, l’azienda punta volutamente sul motore a combustione interna per la propulsione in auto, una tecnologia matura per la cui ottimizzazione esiste un’esperienza pluridecennale. Questo perché accanto al principio della sostenibilità, BMW Group pone in primo piano i desideri dei clienti.
Anche un’auto ecologica deve soddisfare gli standard odierni in termini di comfort, prestazioni, dotazioni, autonomia e sicurezza, inoltre deve rispondere alle esigenze individuali del cliente.